Simone Perrotta da Cerisano in provincia di Cosenza (anche se è nato a Ashton-under-Lyne in Inghilterra), è uno di quei giocatori che magari non sono appariscenti come altri, non sono tecnicamente i più dotati in campo e, quasi sempre, ad ogni estate vengono relegati in panchina nelle varie formazioni base. Poi però Simone Perrotta da Cerisano, 33 anni compiuti oggi, è Campione del Mondo con la nazionale italiana e punto fermo da 7 stagioni della As Roma. Criticato, discusso e bistrattato all’inizio della sua avventura romanista, Perrotta è riuscito tramite i muscoli e il sudore e soprattutto con 42 gol fatti in maglia giallorossa a zittire anche i tifosi più scettici che lo ritenevano adatto solo per il gioco efficace, ma di provincia, del Chievo targato Delneri.
Maestro degli inserimenti senza palla e dei tagli in area di rigore, Perrotta è indubbiamente uno dei più prolifici centrocampisti delle ultime stagioni in serie a. Pochi hanno la sua media realizzativa e pochi sono entrati cosi dentro l’ambiente romanista. Una volta disse a la Repubblica: ”Giocare il derby a Roma è un’ emozione talmente particolare che la paragono a quella provata nella finale di Coppa del Mondo” e gia’ questo basterebbe…Ma Simone Perrotta da Cerisano è soprattutto un giocatore che rincorre un avversario per 50 metri pur di strappargli la palla (è successo anche a Cagliari sul 4-1 per i sardi…) cosi come è normale che sia tra i primi a redarguire un avversario in campo e a farsi rispettare e far rispettare la Roma, troppo spesso un pò “leggerina” quando il gioco diventa maschio. Dall’esterno, si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad un ragazzo “normale” con dei valori sani e una bella famiglia, lo testimoniano le tante dichiarazioni sempre impeccabili e l’assoluta riluttanza verso le polemiche e il divismo imperante attualmente nel mondo del calcio. Auguri quindi a Simone Perrotta da Cerisano, signore del centrocampo giallorosso.
Roma, Perrotta spegne 33 candeline
di 17 Settembre 2010Commenta