Dal sito ufficiale del Parma:
“Noi non abbiamo usurpato il posto a nessuno – ha spiegato oggi in conferenza stampa mister Francesco Guidolin – , sappiamo che ci sono squadre più forti di noi e la Roma è una di queste. Queste squadre nel lungo periodo hanno la possibilità di scavalcarci. Cercheremo di fare il miglior campionato possibile, ma prima dobbiamo raggiungere i punti che ci garantirebbero la permanenza in serie A. Poi se ci sarà da cambiare obiettivo, lo cambieremo.” L’allenatore di Castelfranco Veneto ha poi parlato di tattica: “Sappiamo che la Roma ha la possibilità di attaccare in più modi e per questo anche noi abbiamo la possibilità di difenderci in più modi.”
Dopo sedici giornate e raggiunta questa posizione di classifica il Parma non può più nascondersi.
“Noi non abbiamo usurpato il posto a nessuno, sappiamo che ci sono squadre più forti di noi e la Roma è una di queste. Queste squadre nel lungo periodo hanno la possibilità di scavalcarci. Cercheremo di fare il miglior campionato possibile, ma prima dobbiamo i punti che ci garantirebbero la permanenza in serie A. Poi se ci sarà da cambiare obiettivo, lo cambieremo.”
Che partita si aspetta domani?
“Mi aspetto una partita difficile, loro hanno un allenatore molto preparato ed esperto. E’ una squadra con valori da primissimi posti. Ci aspetterà un ambiente caldo ed entusiasta per la rimonta messa in atto dalla Roma nelle ultime giornate.”
Due squadre in salute, in alto in classifica. E’ uno scontro per l’Europa?
“Ci sono tre punti in palio, chi li prende passa un bel Natale e chi non li prende lo passa meno bene. Questa è solo una partita, la posta in palio è quella che è. Niente di più. La giornata di domani deve essere letta in questa chiave: tutti ci terranno a far bene prima delle vacanze.”
Ranieri si è espresso ieri nei confronti della sua squadra dicendo che affrontare il Parma sarà una brutta rogna, perché la sua squadra impedisce agli avversari di giocare bene. E’ d’accordo?
“Per organizzazione di gioco e tasso tecnico penso che la Roma non abbia niente da invidiare a nessuno. Mi piacerebbe pensare che il Parma sia più di una rogna da affrontare, più di una squadra che non fa giocare l’avversario.”
A livello tattico Totti sarà un osservato speciale?
“Totti indubbiamente è un grandissimo calciatore, ma non c’è solo lui. Penso alla rosa della Roma e mi vengono in mente tanti grandi giocatori come Vucinic, Pizarro, Perrotta, Taddei e altri ancora. Giocatori che negli ultimi anni hanno scritto pagine importanti della storia della Roma. Sono stati e sono ancora una grandissima squadra.”
Come si è avvicinato Panucci a questa sfida da lui molto sentita?
“Mi è sembrato tranquillo. Christian, da un punto di vista nervoso, si carica di più in vista di incontri in cui ha qualcosa da far scontare agli avversari. E’ un ragazzo molto diretto e da questo punto di vista lui è stato per me una piacevole sorpresa. Per lui Roma ha significato nove anni di grande calcio e di passione reciproca. E’ carico perché torna da ex ed è stimolato dalla possibilità di mettersi in mostra di fronte ai suoi ex tifosi. Ma non c’è nessuna vendetta.”
Roma per lei rappresenta un’occasione mancata qualche anno fa o un campo difficile?
“Rappresenta tante cose. Una città in cui venire a giocare per due volte all’anno, in uno splendido stadio come l’Olimpico. Il fatto delle difficoltà professionali è dovuta alla difficoltà di incontrare le due formazioni romane con squadre spesso di livello inferiore.”
Contro la Lazio si è vista una delle migliori prestazioni di questo Parma, la cosa potrà ripetersi?
“La prestazione fornita con la Lazio potrebbe anche non bastare domani, credo ci voglia qualcosa in più. Anche se con la Lazio abbiamo fatto molto bene.”
Si aspetta di perdere qualche gioiello a gennaio?
“Intanto aspettiamo che cominci. Se dipendesse da me, il mercato di gennaio, si svolgerebbe in un lasso di tempo molto più breve. Se durasse dieci giorni darebbe a tutti meno fastidio. Ma non sono io che devo decidere e ci adeguiamo alla situazione, con voci su voci che si rincorreranno.”
Mister ha già deciso il sistema di gioco? E’ ipotizzabile la difesa con tre centrali?
“Non ho ancora deciso, in questi giorni abbiamo provato diverse soluzioni. Sappiamo che la Roma ha la possibilità di attaccare in più modi e per questo anche noi abbiamo la possibilità di difenderci in più modi.”
Lanzafame e Amoruso sono la probabile coppia d’attacco al calcio d’inizio?
“Potrebbero giocare loro. Lanzafame, Amoruso e Bojinov sono gli unici giocatori completamente disponibili. Paloschi non è proprio al top, su di lui valuterò domani. Purtroppo abbiamo perso Biabiany, ma cercheremo di fare quello che abbiamo fatto fino ad oggi: utilizzare al massimo gli elementi che abbiamo.”
C’è un certo rischio appagamento?
“Mi auguro di no. Però questo è quel genere di cose inconsce, difficili da controllare e prevedere. Sono cose che capitano a tutti, ma spero che non sia un problema che ci riguarda. Personalmente credo che i problemi ce li creerà la Roma.”
Cosa chiede ai suoi giocatori domani?
“Voglio che facciano di tutto per ottenere un risultato positivo, perché domani ci sono tra punti in palio e se non li prendiamo noi li prende la Roma, che è un nostro avversario.”