Dal Corriere dello Sport:
Un dente e un turno di squalifica. Tanto è costato a Mexes un Bologna- Roma giocato alla grande ma viziato dal solito, evitabilissimo scatto d’ira che gli è costato l’ennesimo cartellino giallo. Risultato: va in castigo anche per Roma-Parma. Un vero peccato perchè il francese è tra i più in forma. […] Al posto del difensore francese Montella ripresenterà Juan, che a Bologna era in panchina e che non è certo al culmine della forma. Il brasiliano farà coppia con Burdisso. Se il Parma giocherà con i due attaccanti pesanti, i due centrali si alterneranno su Crespo e Amauri. Scontato l’impiego di Cassetti sulla fascia destra (se gioca Giovinco avrà il suo da fare), meno quello di Riise a sinistra. Il norvegese continua ad inanellare prestazioni tra lo sconcertante e il poco convincente. Castellini è tornato a disposizione e si mette in corsa per una maglia, ma non è che l’ex parmigiano abbia convinto più di tanto nell’ultima apparizione ( ma era fuori posizione, a destra) nella straziante Roma di Marassi che ha decretato la fine dell’era Ranieri.[…]
TOTTI SUBITO – Naturalmente l’Aeroplanino giallorosso confermerà sia il modulo ( 4- 2- 3- 1) sia i due centrali “ storici” di metà campo, vale a dire De Rossi e il redivivo Pizarro ( sempre che il cileno, al rientro, abbia smaltito bene i 74’ più recupero di Bologna). Capitolo trequartisti: a destra ci sarà Taddei, l’equilibratore, mentre Brighi contende una maglia a Simplicio come incursore e centrocampista aggiunto in fase di non possesso. Ballottaggio Vucinic- Menez a sinistra, con qualche chance in più stavolta per il francese mentre in avanti potrebbe essere la volta di Totti a scendere in campo dal primo minuto. Il capitano è sembrato più in palla di Borriello nei 22’ che gli ha concesso Montella a Bologna, ed ha sicuramente più nelle corde rispetto all’ex milanista, lo sviluppo offensivo del modulo “ spallettiano”, pardon montelliano, in cui ha sempre giostrato indifferentemente, e col suo tasso tecnico, da rifinitore e risolutore.
In porta confermato Doni che più di Julio Sergio dà tranquillità alla difesa e allo stesso Montella. Suggeriamo però un corso accelerato di rinvio di piede anti- svirgolamento (a Bologna ne ha clamorosamente frusciati un paio) per il ritrovato portiere brasiliano.