La Roma tra due fuochi: l’Europa League – imminente – e il campionato – riaperto. Dopodomani il Panathinaikos, poi il Napoli. Una delle fasi cruciali della stagione giallorossa continua ad avere quale scenario su cui puntare i riflettori, e prima ancora dello stadio Olimpico o di qualunque altra struttura sportiva, l’infermeria di Trigoria. Dove, a turnazione regolarissima, sono passati più o meno tutti. Calciatori di ogni reparto. Neppure stavolta si sfugge alla consuetudine e la certezza è quella che, neanche giovedì contro i greci, Claudio Ranieri possa contare sull’opportunità di scegliere in armonia l’undici titolare. Le solite assenze pesanti non danno al tecnico testaccino la garanzia di individuare i più in forma ma, e i problemi riguardano soprattutto il reparto offensivo, solo la necessità di schierare chi c’è.
JULIO SERGIO. Alexander Doni tra i pali: sarà il brasiliano a difendere la porta capitolina dagli assalti degli ateniesi – con tanto di 4 mila tifosi al seguito – per il concomitante forfait di Julio Sergio che è in fase di recupero e potrebbe tornare disponibile per la sfida contro il Napoli. In ogni caso, lo staff tecnico e l’estremo difensore non hanno alcuna intenzione di forzare i tempi, al punto che il rientro dell’indiscusso titolare della Roma potrebbe procrastinarsi alla prossima settimana.
DIFESA. Quello che è sempre stato il reparto più colpito dagli infortuni, sembra stavolta il più completo. Tutti a disposizione, compreso Philippe Mexes che, quasi certezza, si schiererà al fianco di Juan per riproporre la coppia centrale invidiata da tre quarti d’Europa. Panchina per Nicolas Burdisso, Marco Motta in vantaggio per essere l’omologo di John Arne Riise sulla fascia opposta.
PIZARRO. Centrocampo con l’amletico dubbio. David Pizarro gioca? Pizarro non gioca? La verità, a stasera, sta ancora nel mezzo, nel senso che la presenza del cileno non è sicura. Reduce da una contrattura al polpaccio e con due giorni alle spalle di mancati allenamenti, il centrale ha svolto oggi lavoro differenziato in palestra ma il suo impiego pare un’eventualità probabile. Domani il test decisivo, con Pizarro in campo a svolgere l’allenamento insieme ai compagni. Dopo la seduta, Ranieri valuterà se correre il rischio di consegnargli una maglia da titolare. Sicuro l’impiego di Daniele De Rossi, Rodrigo Taddei e Simone Perrotta nel consueto modulo 4-2-3-1.
MENEZ. Il francesino stimolato in giornata dal vice allenatore Christian Damiano – che ne ha esaltato le qualità e evidenziato l’essenza ancora acerba per il campionato italiano – è protagonista di quello che sembra il vero ballottaggio degli ultimi momenti. Ha accusato stamane in seduta una botta alla caviglia ma si sa che non è nulla di grave. La condizione è tale da garantirgli la presenza tra i titolari anche se in questo caso Jeremy Menez potrebbe pagare la buona impressione fatta da Alessio Cerci a Ranieri nel corso della gara contro il Catania. Nell’eventuale ballottaggio, vediamo in vantaggio l’italiano.
TONI E TOTTI. La coppia delle meraviglie detiene finora lo spiaceviole primato di non aver potuto giocare assieme nemmeno uno scampolo. La novità rispetto all’andazzo delle settimane precedenti è che stavolta sono infortunati in simultanea. Luca Toni accusa ancora fastidi al polpaccio sinistro e, nonostante tenesse molto a rientrare contro il Napoli, potrebbe restare ai box ancora per qualche giorno, saltando sia il Panathinaikos che la sfida contro i partenopei. Su Francesco Totti vale il discorso fatto ieri: il Capitano non riesce a smaltire in fretta i problemi al ginocchio destro nonostante l’infiltrazione di acido ialuronico nel ginocchio e l’aspirazione dei liquidi dallo stesso effettuate presso Villa Stuart. L’obiettivo è migliorare la mobilità dell’arto per metterlo nelle condizioni di non perdere la sfida contro il Milan del 6 marzo. Il titolare nella sfida contro il Panathinaikos è sempre lui: Mirko Vucinic.
PROBAILE FORMAZIONE. Roma-Panathinaikos, ore 19 giovedì 25 febbraio, stadio Olimpico. Probabile formazione giallorossa.
Roma (4-2-3-1): Doni; Motta, Mexes, Juan, Riise; De Rossi, Pizarro; Perrotta, Taddei, Cerci; Vucinic. All: Ranieri