Roma-Napoli, Vucinic cerca il primo gol stagionale

Ha detto di non essere Diego Armando Maradona, uno che le partite le può vincere da solo. Cosa che, allo stato attuale delle cose, potrebbe riuscire solo a Leo Messi.
Sarà, ma la Roma, soprattutto ora che Francesco Totti non può assicurare il suo contributo causa stato di forma limitato, confida nel ritorno al gol di Mirko Vucinic per piegare la resistenza di un Napoli che verrà all’Olimpico abbottonato con cappotto e sciarpa come stesse nevicando.
Almeno questa è l’impressione che ha lasciato intendere il tecnico Roberto Donadoni, che è molto preoccupato dall’attacco giallorosso. Il montenegrino va a caccia del suo primo gol stagionale nel campionato in corso: era partito bene segnando al Gent nel terzo turno preliminare di Europa League poi, complice un’operazione al menisco del ginocchio, ha dovuto saltare un paio di partite.Ancora non è tornato in forma ma sta carburando gara dopo gara. Contro il Cska Sofia ha sfiorato la rete: un gran tiro da posizione defilata che invece di centrare lo specchio ha pizzicato il palo e bucato la porta. Ranieri ha grande stima di lui: lo dimostra il fatto che dal momento del recupero, l’ha subito inserito nell’undici titolare, consentendogli di accumulare minuti nelle gambe. Uno dei beniamini della tifoseria giallorossa, ora, ha solo bisogno di ritrovare l’emozione scaturita dalla Sud che esplode di gioia per una sua giocata vincente. L’ultima sua dichiarazione è relativa al dopo gara contro il Cska Sofia: “Non ho segnato, è vero, ma sono contento, sono sempre contento quando si vince. L’importante sono i tre punti. La cosa più importante è che abbiamo subito chiuso la partita e l’abbiamo controllata senza prendere gol. Il mio compito in campo è di cercare di dare il massimo e di segnare, cosa che ora non mi riesce ma credo di essere vicino a uno stato di forma ottimale“.