Roma-Napoli: tutte le dichiarazioni dei protagonisti
Ranieri a Sky Sport, Mediset Premium e Roma Channel:
“Abbiamo giocato contro una squadra che corre tanto. Complimenti hanno fatto meglio di noi. Non so perchè corrono più della Roma. Il rigore? Va accettato. Sull’1-0 per loro è stato tutto più difficile per noi. Lo Scudetto? Una partita non può rovinare un anno e mezzo di lavoro. Non siamo contenti del momento ma bisogna reagire. Ora pensiamo allo Shakthar. Lottare per lo Scudetto per noi è una parola grossa. Il Napoli mi ha impressionato. Questo Napoli mi sembra la Roma dell’anno scorso. La questione Rosi-Lavezzi? Se hanno fatto una cosa del genere è inqualificabile.”
“Il Napoli è stato bravo, hanno avuto la giusta cattiveria, ho visto un gran Napoli e una Roma non all’altezza della situazione. Il cammino in Europa? Quello già mi preoccupava, perché lo Shakhtar è pericoloso, anche se tutti pensano che sia facile in realtà non lo è affatto. Non possiamo lottare per il vertice, tra le squadre incontrate fino ad ora questo Napoli mi ha fatto una grossa impressione, è una squadra che può vincere il campionato. Noi siamo troppo in ritardo per dire che siamo tra quelle che possono lottare, però è ovvio che non ci arrendiamo e cerchiamo di lavorare di più e meglio per tornare ad essere quelli dello scorso anno. Vucinic e Borriello? Quando ho visto questa situazione ho messo Menez sperando che potesse accendere quei due là davanti, ma non ci siamo riusciti. Questa determinazione del Napoli ci ha creato delle grosse difficoltà. Totti? Non penso che sarebbe cambiata la musica”.
“Cavani, Lavezzi e Hamsik correvano e pressavano con un sano agonismo. Sembrava la Roma dell’anno scorso. Noi abbiamo solo a sprazzi quella voglia. Noi avevamo paura, venivamo dietro a giocare. Non avevamo la solita difesa e avevamo più paura sul pressing degli avversari come quando Lavezzi pressava Rosi. Per questo ho messo Menez per accendere la squadra. Lo avevo messo su Aronica e Dossena già ammoniti poi centrale. Ma loro erano compatti in 30 metri e pressavano. Giornata non storta, eravamo partiti bene e abbiamo finito bene. Dobbiamo abbracciare Perrotta, Cassetti e Riise. Il rigore? Era già entrata dopo il primo palo. Non so se il rigore c’era. E’ stato il guardalinee a dare il rigore ma non commento queste piccole cose. Era una battaglia e prendere gol li ha favoriti visto che loro giocano sulle ripartenze. Cassetti ha fatto una partita strepitosa. L’entusiasmo? E’ importante giocare. E’ stata solo una partita. A Milano abbiamo fatto una grossa partita. Adesso rientreranno Burdisso e Mexes. Il sorteggio è stato benevolo ma sono bravi e dobbiamo giocarla. Mi dispiace per i tifosi perché era una vita che non perdevamo in casa, ai tifosi dobbiamo dire che non possiamo pensare allo scudetto.”
Perrotta a Roma Channel e in zona mista:
“Abbiamo trovato una squadra molto organizzata e molto forte. Ha meritato di vincere. Corrono di più e sono più organizzati e l’entusiasmo fa tanto. Nel primo tempo non abbiamo giocato male. Mirko ha avuto anche una buona occasione poi non abbiamo più accorciato bene. Non riusciamo a restare compatti. Spesso gli attaccanti rimangono isolati e da soli devono inventare qualcosa. E’ un momento in cui non capiamo bene le situazioni in campo. Si deve riflettere e analizzare perché mercoledì abbiamo una grande partita. Il rigore? L’arbitro ha detto che era entrato il pallone. Stasera abbiamo lasciato tanto per quanto riguarda la prima posizione adesso vogliamo arrivare tra le prime quattro. Si fa quadrato anche con l’allenatore? Assolutamente, tutti insieme”.
“Sconfoitta meritata, il Napoli ha fatto una buonissima gara. Non è questione di grinta. Loro sono roganizzati ed hanno entusiasmo, cosa fondamentale. Per noi l’entusiasmo c’è, ma non è al massimo. Non ci sono problemi non detti, li conoscete. E’ una situazione che si trascinea. La società? In campo non ci si pensa. Se remiamo tutti dalla stessa parte? Ovviamente Pensiamo a mercoledì”.
Rosi a Sky Sport e Mediaset Premium:
“Lui mi ha dato una gomitata a gioco fermo e da lì è successo tutto…l’arbitro non ha visto la gomitata perchè è stato molto furbo nel colpirmi. Non penso che dovete dare tutta la colpa a me, lui era nervoso e mi ha provocato dandomi una botta allo stomaco e da lì ci siamo presi. Lo sputo non è un gesto bellissimo? Accetto il consiglio, io non l’ho preso e invece lui mi ha preso in faccia. Poi mi ha dato una gomitata che ha rischiato di rompermi la milza. A gioco fermo è stato molto scorretto, accetto consigli ma a gioco fermo è scorretto”.
“Lavezzi era nervoso da qualche minuto, c’è stata una gomitata da parte sua ed è successo quel che è successo. Lo sputo è partito tutto da lui, prima mi ha dato una botta sul campo a gioco fermo, e queste sono cose che fanno male. E’ vero, sono stato prima io a sputare dopo la gomitata. E’ partito da quell’episodio, l’arbitro non è stato in grado di tenere la situazione in campo”.
Montali in zona mista, a Sky Sport a Roma Channel e a Mediaset Premium:
“Abbiamo giocato contro un squadra organizzata. Ora dobbiamo affrontare la Champions con più determinazuione. Il Napoli ci è stato superiore. Noi siamo tranquilli e sereni. Si parla tanto di futuro, ma la Roma ha un presente che è quello del campo. Rosi? Non so niente. Speriamo non l’abbiano ripresi”.
“Il nostro stato d’animo è opposto alla felicità, facciamo i complimenti al Napoli che ha giocato molto bene. Ora dobbiamo ricompattarci perchè c’è la Champions League mercoledì e dobbiamo giocarci la qualificazione ai quarti di finale e non è una partita facile. Si sta solo parlando di futuro e di società ma qui c’è un presente molto forte, c’è una Champions League da giocare e da conquistare per il prossimo anno che strategicamente sono molto forti. Dg con gli americani? No, è stato scritto su tutti i giornali e mi sento anche un po’ in difficoltà e non è facile da parte mia gestire queste situazioni. La realtà è questa e anzi sono l’unico dirigente che ha il contratto in scadenza a giugno. Vicenda Rosi-Lavezzi? Non è un episodio edificante. Speriamo che le telecamere non lo abbiano preso per il bene del calcio”.
“Stasera bisogna dire che il Napoli ci è stato superiore sotto tanti aspetti e bisogna ammetterlo. Adesso bisogna restare a testa alta e pensare a mercoledì. Dobbiamo pensare solo al presente e non al futuro. Non dobbiamo rimanere fuori dalla Champions. Con la rosa che abbiamo non dobbiamo restare fuori dalla Champions. Vicenda societaria? Siamo dei professionisti. Dobbiamo pensare solo ai nostri tifosi e dare il massimo. Mese decisivo? Si, dobbiamo essere lucidi e freddi. Non ci dobbiamo abbattere”.
“Il Napoli è stato superiore , dobbiamo fargli i complimenti. Mercoledi per noi sarà una gara decisiva, quindi pensiamo a quello, dobbiamo essere freddi e lucidi per proseguire il nostro cammino in Europa. Siamo lontani dalla vetta ma ci sono ancora tante gare, in casa avremo le partite più importanti. Ora è un momento no, dobbiamo ritrovarci e tornare a pensare in grande e soprattutto pensare al presente, perché si sta pensando troppo al futuro. Noi dobbiamo pensare solo ed esclusivamente al presente. Il futuro dipende dall’oggi”.
Avv. Conte in zona mista:
“Tanta amarezza, la partita è stata questa. Ora c’è da pensare a mercoledì. L’amarezza ci travolge, credevamo tutti che la squadra aveva le qualità per fare di più. Ci sarebbe qualcosa da recriminare, ma non facciamo polemiche. Oggi c’è stata una squadra con cattiveria e agonismo, e non era la Roma. Non facciamo funerali anticipati, ci sono appuntamenti importanti come la Champions e la Coppa Italia, Questa sconfitta ci ridimensiona, ma sarebbe un errore rottamare tutto. Cerchiamo di avere la forza di rialzarci e onorare gli appuntamenti che ci aspettano. Siamo veramente incazzati neri”.
Mirko Vucinic a Sky Sport alla fine del primo tempo:
“E’ stato bravo De Sanctis, sono arrivato stanco sul pallone, la prossima volta se ci arrivo faccio gol. Secondo me l’arbitro sta facendo confusione”.
Rosi a Sky Sport e Roma Channel nel pre gara:
“Sono tranquillo, è una partita importante ma non mettiamo troppa pressione. Stanno passando un momento positivo, ma anche noi li davanti non scherziamo, sarà una bella partita”
“Oggi i tre punti sono importanissimi. Dopo la partita con l’Inter siamo rimasti tranquilli, noi cerchiamo sempre di vincere ma nel calcio si vince e si perde. Il Napoli è una grande formazione, con grandi attaccanti. Oggi gioco? Sono contento, cercherò anche di giocare bene”.