Da Il Tempo:
Dal fattore «C» al fattore «T». T come Toni, il bomber che la Roma ritrova al momento giusto. T come Tagliavento, l’arbitro con cui i giallorossi non hanno mai perso e che domani sera dirigerà la supersfida dell’Olimpico contro il Milan. Due motivi per avvicinarsi con ottimismo alla gara che può designare la vera anti-Inter. Toni è pronto a giocare dal primo minuto. Ieri pomeriggio si è allenato per il secondo giorno consecutivo in gruppo senza accusare fastidio al polpaccio.
«Sto abbastanza bene, ho recuperato dall’infortunio – ha detto l’attaccante prima della seduta pomeridiana a Trigoria – certo, la partita è un altra cosa, intanto posso dire che sono guarito». Come Pizarro, «ma il rientro di David – dice Toni con grande umiltà – è più importante, lui è un fuoriclasse: speriamo di esserci entrambi. Mi dispiace per l’assenza di Pato nel Milan, ma per noi sarà un piccolo vantaggio». Dopo l’allenamento il centravanti giallorosso è sembrato ancora più convinto. Ha segnato un gol di tacco in partitella e ha scherzato con De Rossi: «Se lo faccio sabato viene giù l’Olimpico».