L’addio al calcio di Paolo Maldini a 41 anni, l’ultima ( forse) di Ancelotti sulla panchina dopo 8 anni, e la voglia di chiudere il discorso relativo al secondo posto con una giornata di anticipo per garantire la cerertezza di essere iscritto nel tabellone della Champions League. Con questi presupposti la Roma è attesa dalla delicata trasferta pomeridiana di domani contro il Milan, campo fortunato nelle ultime due stagioni con i gol vittoria di Totti e Vucinic.
Un match di fondamentale importanza per i giallorossi rinfrancati non tanto dalla vittoria con il Catania, quanto per gli ultimi sviluppi societari che vedono Fioranelli impegnato nella trattativa per rilevare la società. La Roma però vuole il sesto posto, obiettivo minimo per salvare la stagione e centrare la qualificazione ai preliminari dell’Europa League. Senza lo squalificato De Rossi, spetterà a Pizarro guidare il centrocampo, con Vucinic e Totti di punta. Le buone notizie arrivano da Baptista e Juan che dovrebbero almeno andare in panchina. Il brasiliano è fermo dalla gara contro l’Arsenal in Champions, il suo gol aveva illuso i tifosi che potesse essere la serata della grande svolta, la Bestia da tre settimane per un fastidio muscolare.
