Il Philippe Mexes visto nel corso della sfida tra Parma-Roma è sembrato un calciatore in crescendo di forma. Buona prestazione, quella del transalpino, che ha saputo essere valida spalla di Juan e contribuito afficnhè – per la treza volta quest’anno – la porta capitolina non venisse trafitta. Da Il Romanista:
‘Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno’ ha detto a fine partita il direttore sportivo giallorosso Daniele Pradè, riferendosi soprattutto al fatto che la Roma per la prima volta nella stagione è tornata a casa con almeno un punto e non ha preso gol.
Un’ “impresa” riuscita soprattutto, ed è questa forse l´unica vera bella notizia della giornata, grazie alla buona prestazione di Philippe Mexes. Nel grigiore generale del Tardini, uno dei pochi raggi di luce è arrivato dalla gara del francese, che dopo la sostituzione di Totti per tutto il secondo tempo ha portato al braccio la fascia da capitano. Una bella iniezione di fiducia in un periodo in cui sembrava andare tutto per il verso storto per Phil, che ieri ha sbagliato veramente poco. Praticamente perfetto in fase difensiva, ha annientato Bojinov ed è uscito in più di un´occasione palla al piede raccogliendo anche gli applausi dei tifosi giallorossi. Bravo anche in fase offensiva, ha sfiorato il gol in due occasioni su schema da calcio d´angolo (ormai una specialità per lui): la prima in acrobazia, la seconda con un tiro al volo. In entrambi i casi non è stato fortunato. A voler essere proprio pignoli ha forse sbagliato qualche appoggio di troppo, ma sono particolari che influiscono poco in una prestazione comunque largamente al di sopra della sufficienza. E non succedeva da parecchio tempo. Ha visto giusto Claudio Ranieri, che lo ha preferito a Nicolas Burdisso rimasto tutto il tempo in panchina, a dargli quella fiducia che lui ha saputo ripagare nel migliore dei modi. Rispetto alla gara col Basilea di martedì sera i miglioramenti sono stati innegabili, e se una gran parte del merito va attribuita a Mexes c´è anche da dire che giocare al fianco di Juan è più facile: Mexes e Juan sono una coppia, Burdisso e Juan pure, Mexes e Burdisso fanno più fatica a giocare insieme. Basta vedere quante volte Ranieri ha rinunciato per scelta tecnica al brasiliano nell´ultimo anno per rendersi conto che anche lui la pensa così. Un Mexes finalmente in questo stato di forma, però, può fare comodo a Ranieri che già sabato prossimo contro il Lecce sarà in grande difficoltà quando dovrà scegliere chi mandare in campo tra il francese e l’argentino, che ha fortemente voluto in estate ‘costringendo’ la società a pagare 8 milioni di euro all’Inter. Se la prestazione di ieri conterà qualcosa, probabilmente vedremo Phil ancora al centro della difesa. E quando i tempi saranno migliori dal punto di vista societario, probabilmente, si potrà anche a ricominciare a parlare di contratto. Perché la Roma non può permettersi di perdere (figuriamoci a parametro zero) un giocatore così.