Roma Scudetto – Sono molto ottimista. Credo che la Roma farà un grandissimo campionato e lotterà per lo scudetto. Spero solo che abbia più fortuna dello scorso anno. Perchè, onestamente, è stata sfortunata visto che ha – anzi abbiamo – perso lo scudetto per quella partita con la Samp, nella quale la Roma meritava di vincere minimo per 2 a 0. E poi se quel centravanti si ricorda di essere un fuoriclasse…
Adriano – Mi sembra che sia venuto a Roma con le migliori intenzioni del mondo. Da quello che vedo, si sta allenando seriamente per tornare ad essere quello di un tempo. Ha capito che Roma è una città che dà tanto, ma che allo stesso tempo pretende molto. Sono fiducioso che possa fare un grande campionato. Per sua fortuna ha vicino grandissimi giocatori come Totti, De Rossi, Vucinic e Pizarro.
Trio delle meraviglie – Le scelte di un allenatore dipendono da vari fattori: la condizione fisica, l’avversario e la qualità dei giocatori. I moduli non sono un dogma, ma possono cambiare di partita in partita. Se dovessero esserci le condizioni, potrebbe (Ranieri, ndr) schierarli tutti e tre insieme.
Menez – Grandissimo talento ma che dovrebbe sorridere un pò di più. Non lo conosco, ma mi sembra un ragazzo un pò troppo introversa. Madre Natura gli ha dato tutto per essere un fuoriclasse, ma lo vedo un pò troppo discontinuo. Se trova la continuità, farà cose straordinarie per sè e per la Roma.
Totti – Francesco, oltre a essere una persona fantastica, è uno tra i più forti giocatori al mondo e il suo amore per la Roma è infinito. E’ uno che non dorme la notte per fare il bene della Roma. Se la salute lo assiste – cosa che non è successa ultimamente -, con la sua infinita classe porterà la squadra molto in alto.
La nuova Italia – Prima di tutto mi permetta di mandare un grosso in “bocca al lupo” al mio amico Cesare. Perchè è una persona straordinaria a cui voglio un gran bene. Penso che sia l’uomo giusto per rilanciare la nostra Nazionale. La partita di ieri non conta, ma ho già visto qualcosa di positivo. Bisogna dargli del tempo, è una squadra che deve essere completamente ricostruita. L’importante è che i ragazzi, soprattutto i più giovani, lo seguano e siano umili.
Cassano – Balotelli – Loro hanno le qualità per fare la differenza, l’importante è che volino basso e si comportino nel modo giusto. Che abbiano doti tecniche fuori dal comune, lo vedrebbe pure un cieco. Ha dichiarato a romanews.eu
Roma, Mazzone ti consegna lo scudetto
di 11 Agosto 2010Commenta