Le formazioni Ufficiali
Roma (4-2-3-1): Arthur, Riise, Diamoutene, Motta, Tonetto, De Rossi, Pizarro, Brighi, Perrotta, Baptista, Totti. All Spalletti.
Lecce (4-4-1-1): Benussi, Polenghi, Fabiano, Esposito, Giuliatto, Munari, Edinho, Zanchetta, Ariatti, Caserta, Tiribocchi. All De Canio
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Tutto pronto per la gara che vede contrapposti i giallorossi della Roma ai pari cromati del Lecce. Sia per gli uomini di Spalletti che per Castillo e compagni, il risultato è uno solo: la vittoria. La compagine di Rosella Sensi ha dalla sua il bellissimo regalo fatto dai cugini biancocelesti che, andando a vincere nell’anticipo di ieri sul campo di un Genoa stranamente poco lucido, hanno ufficialmente riaperto i giochi per la conquista di un quarto posto che appare ancor più visibile.
Certo, un passo falso della Roam- specie se la Fiorentina andasse a vincere sul terreno di una Udinese che ha ben poco da chiedere al campionato – vanificherebbe tutto e darebbe il là – crediamo noi – ad una serie interminabile di processi per i quali qualcuno dovrà poi rispondere.
Un barlume di speranza si è accesso ieri con la vittoria della Lazio a Marassi contro il Genoa. Diciamoci la verità, nessuno poteva immaginare che i cugini facessero bottino pieno contro un avversario che soltanto sette giorni fa aveva battuto la Juventus. A questo punto la Roma ha la strada spianata per riaprire il discorso verso il quarto posto, ma deve conquistare l’intera posta contro il disperato Lecce, sperando che da Udine, Quagliarella regali qualche magia e fermi la Fiorentina. Spalletti (che seguirà la gara dalla tribuna per la squalifica) ha risolto gli unici due dubbi che aveva.
Doni è out per la febbre, al suo posto tra i pali c’è Arthur, Nessuna fiducia per Loria, perché vicino a Diamoutene ci sarà Riise, ripetendo l’esperimento positivo di Champions con l’Arsenal. Turno di riposo per Doni (vittima della febbre), mentre Taddei si ferma proprio durante il riscaldamento, con Brighi che dalla panchina destinata si ritrova in campo. Tante le assenze da Mexes e Panucci squalificati, agli infortunati Juan, Cicinho, Menez e Vucinic. Totti stringe i denti ma è presente, così come Baptista. La Roma deve provare a crederci, il derby è stato un colpo tremendo per tutta la piazza, ora però bisogna ripartire anche se la giornata è piovosa ed il terreno molto scivoloso, ed il nome Lecce rievoca brutti ricordi…..