Roma-Lecce: tutte le dichiarazioni dei protagonisti
Olivera in zona mista:
“Credo che Totti sia stato espulso perchè mi ha messo le mani addosso. Il mio intervento non era intenzionale. Ci siamo detti le solite cose che si dicono in campo. Sotto non è successo nulla. Non ci siamo detti nulla di particolare. Credo che un doppio giallo sarebbe stato più giusto”.
Claudio Ranieri a Sky Sport, Mediaset Premium e Roma Channel:
“Siamo stati un po’ troppo precipitosi. La squadra si è espressa bene, ha creato molto. La partita è stata corretta e l’espulsione di Totti mi è sembrata eccessiva, l’ammonizione sarebbe stata la cosa più giusta. Ancora non ho parlato con Totti perchè p all’antidoping. Non credo che pensasse al derby, pensava a vincere la partita e Totti ha fatto una grandissima partita così come gli altri. Vucinic? Mirko sta rientrando, ha fatto una grossissima partita giocasse sempre così sarei a cavallo. Piano piano riusciremo a fare bene abbiamo fatto 7 punti nelle ultime tre gare di campionato”.“Piano piano. Abbiamo iniziato col piede sbagliato, stiamo lottando per tirarci fuori da questo momento. Avete visto con che grinta hanno giocato i ragazzi. A volte siamo stati troppo precipitosi, sbagliamo tanti passaggi, ma continuiamo a lottare cosi. Credo che abbia giudicato, come tutti noi, ingiusta l’espulsione. Oliveira ha fatto un fallo di gioco e poi si sono fermati li a parlare. L’arbitro doveva gestire meglio la situazione, bastava un’ammonizione ad entrambi. L’espulsione mi è sembrata eccessiva. Lasciamo stare. Questo è un anno così. Senza il capitano già, faremo una partita per lui. Daremo il massimo come stiamo facendo. Roma diversa? Concordo. Credo sia stato il fatto che giocavamo col peso di voler fare bene, la voglia a volte gioca scherzi particolari. Cercavamo subito le punte, a volte sarebbero stato meglio fare triangolazioni e circolazione palla anziché cercare subito gli attaccanti”.
“All’inizio eravamo nervosi, poi dopo il gol abbiamo giocato meglio. Abbiamo messo sotto il Lecce giocando bene. Nel secondo tempo, alla fine della partita, i tifosi erano contenti. Totti? Bastava un giallo, l’arbitro è stato precipitoso e severo. Basilea? Veniamo da un buon momento, abbiamo più fiducia e siamo più determinati. Dobbiamo difendere la porta tutti insieme e da domani penseremo al Basilea. Cassetti come sta? Un problema al tendine di achille. Ma Cicinho è andato bene così come Simplicio”.
“Un 2-0 bello, giocato bene, bei gol. Compimenti al Lecce, sono degli amici e sono una bella squadra. L’espulsione di Totti? Non parlo dell’arbitraggio ma non ho capito l’espulsione, mi auguro che con le immagini si potrà verde non ho visto proprio falli, non capisco. Dovrà saltare il derby, ci dispiace, è il nostro trascinatore, una nota triste. Non so, io conosco Francesco come un ragazzo calmo e pacato. Non capisco. Bisogna stargli vicino. Il morale lo tengono alto tutti, ma servono le vittorie per rialzare testa. Il derby? Non dico nulla ai tifosi, so come vivono l’attesa, vediamo”.
La presidente ha fatto sapere di essere amareggiata per le recenti parole di Alemanno, che, a suo dire, mancavano di un ringraziamento nei confronti della sua famiglia. In pratica, secondo Rosella Sensi, il sindaco ha parlato come se la Roma fosse già passata di mano.
“C’eravamo ritrovati già a Parma, poi non è venuto il gol e ci può stare. Dalla scorsa settimana i segnali ci sono stati, l’importante era portare a casa i tre punti. Prandelli in tribuna? Non lo sapevo, mi dispiace non aver fatto gol, ci sono andato vicino in 3-4 occasioni, sono stato sfortunato: una traversa una grande parata del portiere e due colpi di testa fuori di pochissimo. In partite come questo bisogna segnare per la classifica marcatori. Totti? Mi hanno detto che l’espulsione era ingiusta, ci poteva stare l’ammonizione, peccato perchè salterà il derby e sappiamo quanto Francesco ci tiene al derby, è un perdita pesante perchè sappiamo quanto è importante per noi. Prima però c’è il Basilea. Lo scudetto? Io credo che questa squadra può lottare per i primi due posti in classifica anche se è presto, riguardiamo la classifica prima di andare in vacanza…all’andata siamo stati molto sfortunati e loro furono molto cinici. Andremo lì per vincere perchè non vincendo saremmo quasi fuori”.
“Dopo un mese, rientrare così, è stata una vittoria importante. Ora dobbiamo pensare a vincere e a fare punti. Lobont? Qui siamo tutti allo stesso livello. Sono contento di quello che ho fatto fino ad adesso. Però quest’anno sarà difficile. Ogni partita prendo più fiducia con tutti. Brescia? C’era un po’ di rabbia, di preoccupazione e mi faceva molto male. Non sono riuscito a contenere il dolore. Il calcio non è esatto. Non si sa mai chi vince o chi perde. Dobbiamo vincere e soffrire. Preferisco vincere al fare un calcio spettacolare. Nessuno vuole vincere più di noi. Dobbiamo mantenere l’intensità giusta. Il derby? Io devo solo pensare alla prossima partita. Noi dobbiamo pensare solo a fare punti, adesso dobbiamo fare di più e correre”.
Nicolas Burdisso a SkySport, Mediaset Premium e Roma Channel:
“Il gol? Sono stato fortunato ma al di la di questo abbiamo fatto una buona gara per uscire da questo periodo. Tutti dobbiamo trovare la giusta condizione per continuare a fare risultati. Totti? Lui è il nostro simbolo e lui ci mancherà sia per quello che significa in campo ma anche fuori”.
“Abbiamo fatto una buona gara. Anche il Lecce ha messo in mostra un bel calcio e ci ha messo in difficoltà ma siamo rimasti pazienti. Non abbiamo subito gol? Importantissimo perchè creiamo tantissimo ma subiamo spesso. E’ la seconda gara dopo Parma, ed è importante così. Noi abbiamo sempre la stessa voglia e determinazione, lavoriamo ogni giorno di più per uscire da un periodo che non va bene nulla. Basta paragoni con l’anno scorso. Vogliamo arrivare in alto. Totti? Non l’ho visto. Sono deluso per il derby senza Francesco, ci mancherà”.
“Il gol? Io ero lì, non mi sono mosso e sono stato fortunato. Oggi la Roma ha giocato bene cercando sempre di fare la partita. Noi siamo i primi ad essere preoccupati e a voler cambiare. Dobbiamo lavorare, vogliamo essere più alti possibili in campionato. Se abbiamo sbagliato delle partite dobbiamo migliorare. Guillermo? Lui mi dice sempre come muovermi, prima o poi arriverà anche il suo momento. Il periodo della Roma? Non c’è un motivo, almeno non uno solo. Non è solo un motivo fisico o di testa. Sono più motivi e dobbiamo migliorare. E’ il periodo che stiamo vivendo che ci ha penalizzato, adesso dobbiamo dimostrare il nostro valore ogni partita”.
Vito Scala, lasciando lo Stadio Olimpico, ha minimizzato l’episodio Totti-Olivera: “Il parapiglia a fine partita è stato amplificato dalle persone che si sono mosse contemporaneamente”.
Marco Cassetti in zona mista: “La sostituzione? Ci può stare…”.
Francesco Totti dal proprio sito internet: “Le cose belle di stasera sono due, l’importante vittoria della Roma e la festa per il nostro Giorgio Rossi che ha compiuto 80 anni: una colonna della Roma, un pezzo grande della sua storia. Auguri Giorgione, li meriti davvero tutti”.
Bruno Conti in zona mista: “Non mi riesco a spiegare questo cartellino rosso…”.