Roma-Juventus in programma sabato 21 marzo all’Olimpico: in un clima di fervida attesa cresce la corsa al biglietto per uno stadio che si preannuncia vicino al gremito.
Oltre 50 mila gli spettatori che assisteranno ad un match dai costanti intrecci episodici e personali (ricordiamo su tutte le recenti volate scudetto, il passaggio di casacca di Fabio Capello ed Emerson) che risulta essere di fondamentale importanza sia per i giallorossi, in piena lotta per il quarto posto – per il quale devono superare le resistenze di due ottime squadre quali Fiorentina e Genoa – che per i bianconeri, unici – per così dire, visto che il divario di 7 punti pare già un gap irrecuperabile – a poter porre qualche resistenza alla compagine di Mourinho, lanciata verso il primo scudetto dell’era del portoghese.
In casa Roma, lo si sa bene da un sacco di tempo, è allarme infortuni e ci si è abituati a fare i conti con uno stato di emergenza che pare orami una costante a cui rassegnarsi per tutta la stagione. Agli infortunati, il cui elenco è da mettersi le mani nei capelli, si vanno ad aggiungere anche gli squalificati: unendoli, viene fuori una squadra di tutto rispetto.
Gli indisponibili sono Cicinho, Juan, Cassetti, Perrotta, Taddei, Totti e Aquilani; i sottoposti a provvedimenti disciplinare sono: Diamoutene, Motta, De Rossi e Pizarro. Insomma, una squadra di seconde linee che per riuscire a battere Del Piero e compagni dovrà ancora una volta fare affidamento allo stesso spirito di squadra e al cuore messo in campo nel corso delle recenti prove contro Arsenal e Sampdoria.
Tolti loro, rimane ben poco da scegliere e per Spalletti mai convocazioni sono state tanto facili come quelle di oggi in previsione dell’incontro contro la Juventus.
Venti in tutto, eccoli in elenco: CHRISTIAN PANUCCI, PHILIPPE MEXES, MIRKO VUCINIC, FILIPE GOMES RIBEIRO, SIMONE LORIA, JOHN ARNE RIISE, JULIO CESAR BAPTISTA, MAX TONETTO, VINCENZO MONTELLA, JEREMY MENEZ, GUILHERME ARTUR, JULIO SERGIO BERTAGNOLI, DONI, MATTEO BRIGHI, RICCARDO BROSCO, ALESSANDRO CRESCENZI, MARCO D’ALESSANDRO, ADRIAN STOJAN, ALESSANDRO MALOMO, SEBASTIAN MLADEN
