Roma-Inter, tutte le dichiarazioni dei protagonisti:
Luca Toni, nel dopogara di Roma–Inter, ha commentato il risultato dell’incotro a SkySport: “Stasera è proprio una gran bella serata. Era importante vincere dopo averli inseguiti per un pò per raggiungere un sogno. Abbiamo fatto tre punti importantissimi e una grande prestazione. Adesso siamo a un punto, cercheremo di fare il possibile visto che siamo li vicino. Il Mondiale? Mi godo questo momento e questa serata stupenda”.
Rosella Sensi nel dopogara di Roma–Inter ha commentato la splendida vittoria giallorossa: “Grandi i ragazzi , l’allenatore e l’ambiente, ci meritiamo di stare li non dico altro. È stata la partita perfetta quest’oggi, tutto merito dei ragazzi. I tifosi? Sono stati fantastici, spero che i nostri tifosi possano andare a Bari e che potremo portare tanta gente anche in trasferta. È il momento più bello da quando sono presidente. Ranieri? È stato grande, sotto l’aspetto tecnico e umano. Il mio primo pensiero è stato per mio padre“.
Mirko Vucinic, nel dopo gara di Roma-Inter, ha commentato la vittoria giallorossa a Roma Channel: “C’è grande euforia ora, ma da lunedì si va al lavoro per Bari. Siamo maturati. Abbiamo iniziato a saper soffrire e dopo che soffriamo sappiamo anche far male. Le grandi squadre però devono essere in grado di saper soffrire. Due anni fa? Noi quell’anno siamo stati campioni d’Italia per un pò.Ma noi dovevamo dimenticare e migliorare e lo stiamo facendo. Il gruppo è la nostra arma in più”.
Daniele Pradè, nel dopo gara di Roma-Inter, ha commentato il risultato della gara a Sky Sport: “Adesso godiamoci la vittoria, non voglio fare polemiche arbitrali. L’Inter ha preso la consistenza tipica della squadra forte e lo si vede dall’atteggiamento che ha in campo. Toni? Ogni suo gol è un pungo allo stomaco, perchè poi con il Bayern Monaco sarà dura… Spero fortemente che diano la possibilità ai nostri tifosi di seguirci in massa”.
Marco Cassetti nel dopogara di Roma–Inter ha commentato il risultato della gara dell’Olimpico: “E’ stata una grande partita di tutti. Siamo stati compatti decisi, contro una grande squadra. Abbiamo meritato di vincere. Siamo ancora un punto sotto, ci dobbiamo credere. Quanto è stata importante questa vittoria? Importantissima ma siamo ancora dietro e dobbiamo continuare cosi. È lotta Roma–Inter? Non credo perché il Milan è ancora in corsa. Fuorigioco sul gol? Era difficile ma può succedere. Grande emozione ma ci sono state anche altre buone partite“.
Queste le parole di Julio Sergio, dopo la vittoria per 2-1 sull’Inter:
La gara: “Noi abbiamo giocato meglio e siamo riusciti ad ottenere un successo importante”
L’errore di Julio Cesar sul primo gol: “Non so se si è trattato di un errore, non ho visto bene ciò che è successo. Mi hanno detto che si è scontrato con un compagno. È sempre il numero 1”.
La distanza dall’ Inter: “Era impensabile fino a qualche tempo fa. Dobbiamo continuare a vincere poi nelle ultime tre partite vedremo dove siamo”
Francesco Totti, felice per la bella vittoria della Roma contro l’Inter, ha scherzato in mixed zone dicendo: “Sul palo ho perso 10 chili”
Claudio Ranieri al termine di Roma-Inter ha commentato il risultato dell’incontro:
RETTILINEO – “Abbiamo riaperto il campionato. Abbiamo disputato quaranta minuti da grande squadra, forse l’Inter è rimasta sorpresa dalla nostra aggressività. La vittoria più bella tra il derby, la Juventus e quella di oggi? Quella che verrà….”.
SPECIAL… – “Soddisfazione speciale per aver battuto Mourinho? Di speciale c’è questo pubblico meraviglioso”.
L’INTER – “E’ fortissima, stratosferica. Gli auguro il meglio per la Champions League. E’ la nostra ultima speranza in campo internazionale. Ha giocatori fortissimi con una mentalità d’acciaio e un ottimo allenatore. Per questo dico bravi ai miei ragazzi”.
DI SLANCIO – “Ci siamo trovati nelle condizioni di un orologio subacqueo: contro il Milan avevamo l’orologio con la cassa aperta. Oggi eravamo ermetici, allora abbiamo potuto osare. Oggi era il momento di osare. Avevo i miei ragazzi in condizione fisica diversa. Contro il Milan non erano così in forma. In quella partita sono stato rinunciatario per qualcuno. Secondo me sono stato saggio. Andiamo avanti a fari spenti, anche se capisco che si sono accese le sirene. Siamo sul rettilineo, un bel rettilineo”.
TOTTI – “Io e Francesco abbiamo un certo feeling. Aveva già capito i miei disegni tattici, anche se gli ho comunicato la scelta solo stamani”.
LA SOCIETA’ – “E’ la stessa di cinque mesi fa. La struttura è ottima, ci è stata vicina. Sappiamo che non navighiamo nell’oro, ma questa Roma già diverso tempo fa è stata costruita con pochi soldi e ottime idee”.Daniele De Rossi nel dopogara di Roma–Inter, ha commentato la vittoria giallorossa: “Ho preso la solita botta alla tibia. Per fortuna però ho un parastinco in carbonio che mi protegge meglio, però ho preso una bella botta. Sarei anche rimasto in campo, ma sarebbe stata una bestemmia quando in panchina c’è uno come Brighi. Il bacio al parastico? C’è mia figlia ritratta. Non bacio il parastinco ma il volto di mia figlia. Il bacio allo scudetto? La Roma la amo troppo. Viene subito dopo mia figlia. Non è ruffianeria. Quando segno non posso fare le orecchie alla Toni, non ci riesco. Lo scudetto? Ora ci si deve credere. All’inizio ero molto scettico. Adesso sarebbe un delitto non provarci. Però l’Inter è uno squadrone, hanno tutto. Però speriamo che la Champions possa distrarli. Dobbiamo provarci per noi e per i tifosi. Vendetta sull’Inter? Su quel campionato già ho parlato e penso ancora lo stesso. Non ce lo leverà mai nessuno. C’è rivalità con loro, ma non ordio. Le loro proteste? Può succedere. L’arbitro è stato bravissimo. Quest’anno c’è uniformità. Gli arbitri possono sbagliare ma hanno gli attributi per prendere le decisioni giuste. Toni ci sta dando molto. Si è inserito molto bene. Il destino nel palo di Milito? Se vogliamo essere fatalisti sì. Però è ancora presto. Il gol? Lo dedico a mia figlia Gaia. Adesso giochiamo sullo slancio dell’euforia, nell’arco di un campionato sono più forti, ma è chiaro che noi ce la giocheremo. Il loro gol? Non mi ero accorto fosse fuorigioco, sono stati anche fortunati coi rimpalli. Me lo hanno detto dopo“.
Philippe Mexes, intervistato dalla tv francese, ha dichiarato: “Sognare lo scudetto è possibile. Ho vissuto la partita dalla panchina, ma era una festa essere in panchina in una gara del genere“.
Il difensore, felice per la bella prestazione dei suoi compagni, ha parlato anche del distacco dall’ Inter: “Ci sono ancora 7 partite, può succedere di tutto. La Roma ha vinto stasera, ma l’Inter ha ancora 1 punto in più“.David Pizarro nel dopogara di Roma–Inter ha commentanto la vittoria giallorossa: “Abbiamo fatto nostro lo scontro diretto e vinto una partita importante, dobbiamo continuare a tenere la tensione alta. Per raggiungere l’obiettivo ora si lotta davvero. Siamo a meno uno e dobbiamo tenere la concentrazione alta, il rendimento e le vittorie. Pari dell’Inter? No, loro hanno qualcosa in più nell’organico, è sicuro. Ma a questo punto è tutto aperto e ce la giocheremo. I risultati sono lì ed è importante tenere la tensione alta, solo così potremo provarci. Gli elogi di Ranieri? Uno cerca sempre di fare il suo, io sono contento perché riesco in quello che ho sempre fatto. Questo viene da un lavoro e da una squadra che mi valorizza. Rivincita sull’Inter? Per me affrontare l’Inter è una partita speciale. Batterla lo è ancora di più. Ora c’è subito il Bari, poi forse solo la Lazio più complicata. Bari è un campo difficilissimo, anche l’Inter non ha vinto lì. Il derby è partita dove chi arriva favorito non vince, le prepareremo al meglio. Il calo dell’Inter? Credo che la cosa più importante è che noi non ci spettavamo di arrivare a questo punto. Dobbiamo tenerci stretto il nostro rendimento”.
Matteo Brighi a chi gli chiedeva in mixed zone se ci fosse il rigore per lo scontro con Julio Cesar ha risposto: “Il rigore? Julio Cesar mi ha toccato”.
Gian Paolo Montali al termine della gara contro l’Inter ha dichiarato:Sulla partita: “Quella di stasera è stata una Roma che è andata al di là delle sue possibilità. Siamo stati molto intelligenti e non abbiamo fatto a braccio di ferro con loro. La squadra ha sofferto e vinto meritatatamente”.
Sul campionato: “È ancora lungo. Abbiamo il campionato e la coppa Italia. Speriamo che ci sia la possibilità di far venire i nostri tifosi in trasferta”.
Sullo scudetto: “ Inutile pensare allo scudetto, abbiamo sempre detto di guardare chi c’è davanti e c’è ancora l’Inter“.Nicolas Burdisso dopo la grande prestazione della Roma contro l’Inter ha dichiarato ai microfoni di Sky: “Questa vittoria è speciale perchè abbiamo battuto una squadra fortissima come l’Inter. Ora siamo ad un punto, crediamoci di più. Si è visto quanto è forte l’Inter, ma anche quanto lo siamo noi. Abbiamo 4 campioni del Mondo”. L’argentino ha anche parlato del bel momento della Roma: “Per me questa è una grande soddisfazione. Non abbiamo iniziato bene, ma io ci ho sempre creduto e mi godo il momento”. Inevitabile la domanda sullo stato di forma dell’Inter: “Forse non sono io quello adatto a parlarne. Potevano pareggiare, anche vincere. Stanno giocando molte partite, ma sono sempre la squadra da battere. Certo se non vincono lo scudetto vuol dire che qualcosa avranno sbagliato”.
Infine una battuta sul momento in cui la Roma ha preso coscienza delle proprie possibilità: “Io credo dopo la partita d’andata contro l’Inter. Abbiamo fatto due, tre mesi ad altissimo livello e ci troviamo proprio vicino alla capolista. Dobbiamo crederci”.