Il primo coro della serata, quando manca ancora mezz’ora all’inizio e i giocatori sono in campo per il riscaldamento, è tutto per il capitano. «Tot-ti, Totti, Tot-ti-gol…» canta la Sud, tanto per far capire quanto sia pesata, a un’intera tifoseria e non solo a lui, quell’assenza, ingiusta, nel derby. E a proposito di derby, stasera non c’è lo stesso “pieno” (si fa per dire), anche se una parte di quei “buchi” erano dovuti a motivi di ordine pubblico. La sensazione è che vi sia comunque molta più gente di quanta ce ne saremmo aspettata (poco meno di diecimila i paganti, ndr). Quando arriva, allo scadere del primo tempo, il vantaggio sembra quasi cosa ovvia. Niente di più Simplicio. Anche se segnare dalla parte della Nord gli nega la prima corsa sotto la Sud. E allora, ci pensa Marco. «Borriello!», risponde allo speaker la curva. Tre volte, anche se i suoi gol sono già cinque. Gilardino? Poco male. Tre “chiamate” anche per Perrotta. Perché corre, la Roma. Finalmente, liberata. «Correte, scappate…».
Roma-Fiorentina: Borriello-Perrotta, tre chiamate
di 11 Novembre 2010Commenta