La Roma torna alla vittoria e lo fa nel modo migliore: annichilendo la Fiorentina grazie ad una prova di eccezionale intensità agonistica e sprazzi di bel gioco.
Merito delle parole di Ranieri della vigilia, che ha sapientemente pungolato l’orgoglio dei giocatori? Oppure la batosta in Europa League in fondo ha avuto un effetto benefico, denunciando i limiti caratteriali di una squadra ormai da troppo tempo orfana di sé stessa?
Fatto sta che sin dai primi minuti s’è vista una Roma diversa, capace di aggredire con veemenza l’avversario, di “mordere” le caviglie fino al novantesimo, finalmente sicura di sé e in grado di incassare un gol senza franare emotivamente su sé stessa.
Spiccano su tutti il Capitano, autore di una prova magistrale e De Rossi, finalmente tornato ai suoi livelli abituali.
La partita di ieri sera offre quindi uno standard cui ispirarsi già da mercoledì a Palermo: un modello di grinta ed efficacia che potrebbe rendere più luminoso e rassicurante il futuro di questa squadra.
Roma-Fiorentina: bentornato carattere
di 21 Settembre 2009Commenta