La voglia di Daniele De Rossi è sempre la stessa: riprendersi la Roma, tornare decisivo e riportare i giallorossi al posto che più gli compete. Il rientro, poi, dovrebbe avvenire in un giorno particolare: non è mai una gara a caso, quella del derby capitolino. Da Il Tempo:
Daniele De Rossi dall’inizio della stagione ha già saltato quattro partite, le ultime tre di seguito con Genoa, Basilea e Parma. È un record eguagliato. Dall’era Spalletti in poi gli era successo soltanto una volta di «bucare» tre gare di fila: nel 2005/06 contro il Palermo in coppa Italia e con Juventus e Fiorentina in campionato. Una parentesi all’interno di un cammino mostruoso.
Nelle ultime cinque stagioni (più l’inizio di questa) De Rossi ha giocato 251 partite con la maglia della Roma, la media supera le 50 all’anno se si aggiungono gli impegni con la Nazionale. Troppe.
Mentre Totti insegue il gol perduto, «Capitan futuro» cerca se stesso. Sta meglio, oggi riprenderà gli allenamenti con il pallone e domani dovrebbe rientrare in gruppo per lanciare la sua candidatura in vista del Lecce. La pausa gli ha fatto bene. Almeno a lui. Ha perso quei tre-quattro chili di troppo accumulati e chi lo ha visto allenarsi da vicino negli ultimi giorni è rimasto impressionato in positivo dalla sua voglia di riscatto. «Si è trasformato», dicono. De Rossi per primo sa di non essere più il giocatore fantastico di qualche stagione fa. E che solo tornando a lavorare sul campo può tornare se stesso. Vicende extra-calcistiche gli hanno tolto serenità ed entusiasmo. Ma adesso basta. La Roma si aspetta molto da lui. C’è anche un rinnovo di contratto da discutere.