Rosella Sensi ha voluto mostrare vicinanza a Renata Polverini che, presente all’Olimpico nel corso dell’evento “Insieme alla Roma per donare la vita“, ha subito la contestazione di parte della Curva Sud a cui non è passsato di mente il fatto che il Presidente della Regione Lazio fosse sulla balaustra della curva Nord laziale lo scorso 14 marzo per assistere a Lazio-Bari. Da La Gazzetta dello Sport:
«Maleducati!» ha sbottato Renata Polverini all’ennesimo insulto. « Buttate de sotto », le hanno cantato i romanisti ricordandole quando si mise sulla balaustra della curva Nord, ricevuta dagli Irriducibili. La presidentessa della Regione ieri non si capacitava. «Questi non sono tifosi». Ha chiesto lumi alla presidentessa della Roma. «Io ci sono abituata— le ha confessato Rosella Sensi— peccato aver sporcato una giornata tanto bella».
Contatti e smentite- Tifosi convocati all’Olimpico per donare il sangue. Partitella fuori stagione tra prima squadra e Primavera (5-2 il risultato), donazioni (circa 600), stadio semivuoto ma curva agguerrita: contro la tessera del tifoso e, di nuovo, contro la presidentessa. «Quando la Sensi la Roma venderà… alleluia», le hanno cantato più volte. Inneggiando, poi, a Daniele De Rossi, il convitato di pietra della mattinata. Rosella ha capito subito l’antifona. «Se piace al Real Madrid? Mi offende che mi facciate ancora domande su Daniele: lui è della Roma, punto». Ma per quanto ancora? Perché c’è la proposta del Real— 25 milioni e Benzema —, c’è la disponibilità della Roma ad ascoltarla (nonostante le smentite) e forse c’è anche la tentazione del giocatore, a patto che nella trattativa finisca pure papà Alberto, con un ruolo nelle giovanili. E proprio un uomo vicino a De Rossi sarebbe stato contattato qualche giorno fa dall’entourage di Mourinho, pronto a spostarsi armi e bagagli al Real. E allora? E allora succede che nessuno a Roma si vuole prendere la responsabilità di passare per traditore, né il giocatore né il club. «Vogliamo alzare la nostra competitività — garantisce Rosella Sensi— e continuare il progetto con Claudio Ranieri, un uomo lungimirante che ha qualcosa in più». Ma non vorrebbe avere un De Rossi in meno.