In attesa di capire cosa sia la Roma, finora ci è stato detto solo cosa non è. Prima Daniele De Rossi, poi Claudio Ranieri: “Non siamo nè carne nè pesce”.
Nel novero delle metafore culinarie, le ultime prestazioni del Cska Sofia in campionato ci hanno richiamato alla mente una gustosa specialità bulgara, l’insalata piccante.
Perchè gli avversari odierni della Roma hanno fino ad oggi dato l’impressione di non puntare su elementi di spicco ma di privilegiare il gioco corale.
Come un’insalata piccante: leggera e imprevedibile, in ogni caso ben strutturata. A Sofia il piatto si prepara con 2 carote, 1 mazzetto di prezzemolo, sodaglia, 1 cipolla, 1 mela, 250 gr di maionese, 1 cucchiaio di mostarda, succo di limone, 2 uova, sale.
Consiglia lo chef: grattugiare le carote, cipolla tritata, la mela – a cubetti e cospargere subito con succo di limone, salare. Versare la maionese, miscelata con la mostarda, mettere in un piatto. Dimezzare le uova e adagiarle sull’insalata. In mezzo mettere un pezzetto di carota. Buttando l’occhio sulle recenti prestazioni in A-PFL (A Professional Football League) della formazione allenata da Ljuboslav Penev, viene da pensare i giallorossi dovranno stare parecchio attenti.
Le ultime due apparizioni in un campionato 2009/10 che sta andando bene, mostrano altrettante vittorie: il 20 settembre, contro i rivali storici del Levski Sofia per 2-0 (doppietta di Stoyanov, in rete al 15′ e al 65′) e il 26 settembre, successo esterno contro il Montana per 1-2 (ha sbloccato Marquinhos dopo 6′, il raddoppio di Michel al 62′; inutile la rete di Harlov nel finale del match).
Todor Yanchev, Yordan Todorov, Kosta Yanev, Ivan Stoyanov, Markinyos, Terme Delev, Vladimir Manchev, Rui Miguel detto “Michel”: singolarmente sono calciatori discreti, inseriti nel collettivo proposto dal tecnico bulgaro diventano più che pericolosi. Stando a quanto previsto dai bookies, tuttavia, neppure l’espressione corale migliore dovrebbe garantire agli avversari dei giallorossi alcunchè. Il Cska Sofia, infatti è dato per spacciato: la vittoria dei capitolini viene bancata a 1.30, il pari a 4.50, un successo esterno è pagato 9 volte la posta.
