Ancora un brutto gesto di alcuni facinorosi giallorossi nei confronti di Mario Balotelli. Dopo il gestaccio di San Siro nel momento del rigore segnato, Supermario è diventato oggetto di violenta contestazione da parte del settore riservato ai tifosi romanisti. Sabato l’attaccante dell’Inter era in libera uscita dopo una settimana di ritiro svolta alla Borghesiana per preparare l’Europeo in Svezia, era a passeggio per le vie della Capitale con i suoi compagni Criscito e Giovinco, qui è venuto in contatto con una decina di giovani pseudotifosi della Roma, che una volta riconosciuto lo hanno insultato, lanciandogli delle bucce di banana in segno di scherno, trattandolo cioè come una scimmia.
Balotelli questa volta però ha controllato i nervi e alla polizia ha riferito di una bravata di alcuni ragazzi, ma che l‘episodio era da considerarsi di poco conto. Il tecnico dell’Under 21, Gigi Casiraghi e il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, hanno preso le parti del giocatore, ammettendo che certi gesti fanno parte della maleducazione e di un odio profondo nei confronti dell’altro colore di pelle, e che non hanno nulla a che vedere con elementi dello sport. Contro ogni forma di razzismo, non si può che appellare i suddetti facinorosi con l’unico termine che gli si incolla sulla pelle. Cretini.