Due sogni in uno. Acquistare Borriello e soffiarlo alla Juventus. La Roma esulta e chiude il mercato con il botto che non ti aspetti. Un capolavoro di squadra, con i dirigenti e la banca a dividersi i meriti. Al termine di un’estate piena di difficoltà, la Sensi è riuscita a sbloccare la situazione e accontentare Ranieri con il centravanti che mancava. Visti i problemi di Adriano, a Trigoria si è accesa la lampadina domenica notte: con Ibra al Milan e Robinho in arrivo Borriello era in vendita, perché non provarci? Prima Pradè ha proposto invano uno scambio con Baptista, quindi è intervenuta la Sensi che, convinto il giocatore, si è attaccata al telefono con Galliani e ci è rimasta fino a lunedì notte. Dopo il «no» definitivo di Borriello alla Juve (spinto anche da un sms inviato da Totti), ieri mattina la svolta: la Sensi ha ottenuto il via libera dalla banca in tandem con Montali, ha chiuso l’operazione da Roma con Galliani e dato mandato a Pradè di ratificare l’accordo con il procuratore Cavalleri nella sede rossonera. Borriello arriva in prestito con diritto di riscatto obbligato a 10 milioni di euro, da pagare in tre rate, e ha firmato un quinquennale: guadagnerà 4,5 milioni di euro lordi (circa 2,5 netti) quest’anno e 5,4 (3 netti) per le prossime quattro stagioni.
Mercato Roma: finale scoppiettante
di 1 Settembre 2010Commenta