Domenica la Roma ospita il Cagliari per la 37/a giornata di Serie A, penultima del campionato. Sono due i punti da recuperare all’Inter di Mourinho ma, dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia proprio contro i nerazzurri mercoledì sera, l’ambiente giallorosso non è di certo dei più sereni. In più, ci si mette di traverso anche il calendario: perché evocare il ricordo del match di andata, non è un qualcosa che i giocatori e i tifosi giallorossi possono fare con il sorriso sulle labbra. Proprio in quel di Cagliari, gli uomini di Claudio Ranieri persero due punti, gli stessi che oggi farebbero parecchio comodo. Siamo alla 18/a giornata di andata, 6 gennaio scorso, al rientro dalla pausa per la sosta natalizia. Alla Roma il successo al Sant’Elia di Cagliari, manca da ben 14 anni.
La squadra di Ranieri gioca bene e senza troppe difficoltà, passa sul 2-0: prima grazie ad un preciso rigore realizzato dal cileno Pizarro, poi con uno dei suoi soliti micidiali contropiedi, chiuso magistralmente da Simone Perrotta. Due gol che sembravano bastare e avanzare alla Roma per ottenere un prezioso successo. Ma i giallorossi non avevano tenuto in conto il fatto che, i rossoblù allora guidati da Allegri, sono molto duri a morire. E infatti i giocatori rossoblù, per l’ennesima volta in stagione, dimostrano di avere cuore e generosità, riuscendo a trovare un insperato pareggio nei minuti finale del match – la seconda rete in pieno recupero – grazie alle marcature del difensore Lopez (viziato da un fallo di Conti) e del centrocampista Daniele Conti, per l’ennesima volta a segno contro i giallorossi: un vero e proprio dramma familiare per Bruno, il papà seduto in panchina accanto a Ranieri. Ma oltre al pareggio, che lasciò l’amaro in bocca alla squadra giallorossa, la partita di Cagliari sarà comunque ricordata: perché Luca Toni, neo acquisto del mercato di gennaio, entrò al minuto 80, tornando a giocare in una squadra italiana dopo quasi tre anni.