Per Luca Toni, il cui futuro è sempre più incerto, Roma-Cagliari potrebbe essere la gara del definitivo commiato dal pubblico giallorosso. L’ultima stagionale all’Olimpico, infatti, arriva quando si sa ancora molto poco rispetto alle reali intenzioni del Bayern Monaco – che ne detiene il cartellino – e della Roma. Da Il Romanista:
Insieme dal primo minuto, con la maglia della Roma, ci hanno giocato solo a Bari il giorno prima di Pasqua. Poi più niente, se non in condizioni di emergenza o a partita in corso. «La squadra mal sopporta il doppio attaccante meglio quando c’è Perrotta che fa entrambe le fasi» ha detto Ranieri dopo la partita col Parma. E infatti mercoledì sera contro l’Inter ha lasciato, a sorpresa, fuori il capitano in favore dell’ex centravanti della Fiorentina. Oggi pomeriggio però, complice la mancata convocazione di Mirko Vucinic per l’infortunio alla caviglia dopo la botta rimediata da Materazzi nella finale di Coppa Italia, la coppia potrebbe ricomporsi. Ranieri sembra infatti orientato a mandare in campo una Roma con due punte vere, Totti e Toni appunto, e un centrocampo muscolare formato da Taddei e Perrotta sugli esterni. Torna quindi il To-To, che dal 2 gennaio scorso, giorno dell’arrivo nella capitale di Luca, è stato un vero e proprio tormentone. Per i problemi fisici di Totti prima e di Toni poi, i due non hanno avuto molte occasioni di giocare insieme.
Quando poi li ha finalmente avuti a disposizione entrambi, Ranieri ha deciso di separarli in nome del maggiore equilibrio di squadra. Oggi dovrebbero, e il condizionale è sempre obbligatorio con il tecnico testaccino che ci ha abituati negli ultimi tempi a parecchie sorprese, tornare a giocare insieme dal primo minuto. Per entrambi sarà una partita dal sapore particolare: Francesco dovrà infatti cancellare tutte le polemiche che lo hanno accompagnato in questi giorni, per Luca quella di oggi pomeriggio potrebbe essere l’ultima partita all’Olimpico con la maglia giallorossa. Il suo cartellino, infatti, è di proprietà del Bayern Monaco.
Difficilmente però Luca tornerà in Baviera perché alla guida della squadra, che ieri si è aggiudicata per la ventiduesima volta la Bundesliga, rimarrà Louis van Gaal, “nemico” storico di Toni. Il Bayern però non è disposto a regalare il cartellino del giocatore, anche se la disponibilità a trattare c’è ed è stata manifestata negli ultimi tempi dalle ripetute dichiarazioni di Karl Heinz Rummenigge. La decisione, in sostanza, spetta alla Roma che deve decidere se e quanto è disposta a investire su un giocatore che tra pochi giorni (il 26 maggio) compirà 33 anni. Trattenere Luca a Roma, infatti, potrebbe costare intorno ai 15 milioni di euro: 5 per il cartellino e altrettanti (lordi, premi esclusi) all’anno per almeno due stagioni. Una cifra importante per un giocatore che comunque rischierebbe di dover dividere gli spazi con Francesco Totti. Un dualismo che rischierebbe di scontentare entrambi. Per questo motivo, se la Roma dovesse decidere di non riscattarlo, quella di oggi pomeriggio potrebbe essere l’ultima uscita ufficiale con la maglia giallorossa. Al suo posto la Roma, dicono in Germania, potrebbe investire su Podolski del Colonia, che già la scorsa estate era stato avvicinato alla formazione giallorossa. Costa circa 10 milioni di euro. Si attendono sviluppi.
