La prima di Borriello con la Roma, stasera a Cagliari, non basta ad allontanare le preoccupazioni di Ranieri, alle prese con molte assenze dell´ultima ora. Vucinic, Okaka, Taddei e Mexes, chi per guai rimediati in nazionale, chi (Taddei) per precauzione. Il forfait che più sorprende è quello di Mexes che, tornato dalla Francia, era in campo giovedì, salvo scoprire ieri che ha un fastidio al polpaccio. Meglio non rischiare, forse, con Ranieri infastidito dalle dichiarazioni del ragazzo («Se non giocherò farò le mie considerazioni»). «Mi dà fastidio che i giocatori parlino in nazionale – spiega Ranieri – anche se vanno fuori sono sempre figli di Roma, non dei fiori». Mentre la società valuterà se vendere il difensore a gennaio, l´allenatore elogia Burdisso: «È un tipo di giocatore, come De Rossi, che anche se non al meglio, dà sempre il 120 per cento. Io amo questi calciatori perché non ti lasciano mai solo».
Stasera, a Cagliari, la Roma cercherà una vittoria che manca da 15 anni, con Totti e Borriello, aiutati da Menez. «Un campo che non ci è amico, dovremo essere concentrati, non permettendo troppo in fase difensiva, nostro punto debole». Ranieri dà una frecciata ai campi di Trigoria («Stanno peggio dell´anno scorso») e esce allo scoperto sugli obiettivi di questa Roma. «Scudetto? Lottiamo per la Champions, poi se qualcuno davanti sbaglierà, noi saremo lì».
Roma in emergenza a Cagliari
di 11 Settembre 2010Commenta