Valon Behrami aspetta la Roma. Nicolas Burdisso arriva in Italia. Julio Baptista è pronto, o quasi, a dire sì all’Olympiacos, ma in alternativa anche al Galatasaray. Tre buone notizie per la Roma, proprio nel giorno in cui nel ritiro giallorosso è sbarcato il direttore sportivo Daniele Pradè, occhialetto celestino niente male, ciuffo biondo, abbigliamento casual, comunque elegante. Il ds si è presentato al campo d’allenamento dove ha fatto una prolungata chiacchierata con Ranieri. Ci sarà bisogno ancora di qualche settimana, ma tutte e tre le operazioni, le due in entrata e quella in uscita, sembrano avviate alla fumata bianca. BEHRAMI Lo svizzero sa che la Roma vuole. Anzi, ci si può spingere anche oltre: lo svizzero (di origini albanesi) ha detto sì alla società giallorossa. Ed è disposto ad aspettarla, nonostante gli siano arrivate un altro paio di offerte interessanti, sino a quando matureranno le condizioni per il suo ritorno a Roma, voluto fortemente anche dai giallorossi. Il problema, oggi come oggi, è che c’è un po’ di confusione nella dirigenza del West Ham e si trova qualche difficoltà a individuare l’interlocutore con cui trattare. Cosa, tra l’altro, che alla Roma in questo momento non è che dispiaccia più di tanto, perché prima vuole concludere le altre due operazioni, acquisto di Burdisso, cessione di Baptista, e poi presentarsi a Londra avendo nel portafoglio quel minimo dicashcon cui cominciare la trattativa. Anche se la Roma spera, con qualche ragione, che l’affare si possa chiudere anche con la formula del prestito oneroso e diritto di riscatto già fissato, potendo pure inserire nell’affare un paio di giocatori, Doni e Okaka in prestito per esempio.
Roma: c’è il sì di Behrami
di 26 Luglio 2010Commenta