Rassegna stampa corposa, quella relativa alle pagine de Il Tempo, che dedica un ampio servizio alla massiccia presenza di baresi nella Capitale per assistere all’incontro tra Roma e Bari. Si parla di oltre diecimila spettatori ospiti che dovrebbero essere posizionati nel settore canonico e in matà curva nord. L’articolo:
È il giorno delle scelte forti, non solo in attacco: il tecnico ha deciso di promuovere Julio Sergio, lasciando Doni in panchina dopo le incomprensioni precedenti alla sfida con l’Inter. C’è stato un chiarimento ma il titolare resta quello di San Siro, perché le ultime prestazioni di Julio Sergio potrebbero aver cambiato le gerarchie, conferma Ranieri che deve rinunciare a De Rossi e Juan per motivi diversi. Il primo è reduce dall’intervento allo zigomo e il lungo ricovero per la colica renale, il difensore è al centro di un caso diplomatico tra Roma e Brasile e dovrà restare fuori per non compromettere la strategia difensiva del club giallorosso. Il tecnico dà una spiegazione diversa:
“Juan è un professionista serio, non vuole correre rischi ed entrare solo per dieci minuti. Non è ancora pronto, così ha deciso di aspettare prima di tornare”.
Nel Bari forfait dell’ultimora: l’ex giallorosso Alvarez non è partito con la squadra. Un quarto dell’Olimpico sarà colorato di biancorosso: circa novemila i biglietti venduti in Puglia, ai quali vanno aggiunti i baresi che vivono nella Capitale. In tutto saranno oltre diecimila su quarantamila spettatori e verrà loro riservata metà curva nord oltre al settore ospiti. L’entusiasmo dell’ambiente barese contrasta con le contestazioni romane. Ieri a Trigoria sono comparsi altri striscioni contro la proprietà e uno di incitamento alla squadra.
“La Sensi – racconta Ranieri – ci ha caricato in vista della ripresa. Il mercato? Seguiranno quello che mi hanno detto dall’inizio. Sarà un anno di tribolazioni e lotta”.
Si ricomincia oggi…Otto anni e mezzo non sono pochi, ma nemmeno un’eternità. Eppure quel Bari-Roma del 20 maggio 2001, in cui oltre trentamila romanisti invasero il capoluogo pugliese per spingere la Magica verso la conquista del suo terzo scudetto, sembra perdersi nella notte dei tempi. Oggi all’Olimpico avverrà l’esatto opposto, con le dovute proporzioni. Saranno infatti oltre diecimila baresi a dare un po’ di linfa vitale alle esangui casse della Roma e a dare dello stadio un colpo d’occhio più accettabile rispetto alle recenti partite. È purtroppo la conseguenza del difficile momento che sta attraversando la Roma e la sfiducia sempre più crescente verso una dirigenza che, con i suoi silenzi prima e le sue dichiarazioni dopo, ha allargato sempre di più il solco coi propri sostenitori. Ma adesso c’è una speranza. Dopo l’annuncio di Rosella Sensi di voler chiedere un ingente risarcimento danni ad Unicredit, l’orizzonte s’illumina improvvisamente e sullo sfondo s’intravedono le immagini dei campioni che potranno finalmente vestire la maglia giallorossa in un futuro ormai prossimo. Unicredit facci sognare!