Al peggio non c’è mai fine, Philippe Mexes non giocherà stasera la gara di ritorno degli ottavi di finale della Champions League contro l’Arsenal. La febbre invece di passare è aumentata, e a poche ore dal fischio di inizio, il francese è a letto con l’influenza e 39 di febbre.
A questo punto è scontato il suo forfait, il cui posto verrà preso da Diamoutene che ha vinto il ballottaggio con Loria. Niente da fare invece per Aquilani e Pizarro che andranno in panchina. Sarà una Roma incerottata, anche Totti che ha deciso di rischiare, non è al meglio, ma non può tirarsi indietro.
La Roma deve segnare assolutamente ma soprattutto stare attenta a non subire gol. Praticamente i giallorossi si ritrovano nella stessa situazione della Juventus con il Chelsea, avendo conseguito lo stesso risultato dell’andata, e purtroppo sappiamo tutti come è andata a finire. Spalletti ha caricato i suoi ragazzi, anche se l’emergenza obbliga alla prudenza.
La gara è difficile, ma non impossibile, bisognerà usare tanto cuore, cervello e non farsi prendere dalla frenesia o dal nervosismo se il gol non dovesse arrivare. Come ha ribadito ieri il tecnico toscano, si potrebbe arrivare anche all’ipotesi dei supplementari o anche alla lotteria dei rigori.
Tanti però i dubbi di Spalletti, innanzitutto la situazione di Aquilani e Pizarro, l’idea sarebbe portarli in panchina, per poi eventualmente utilizzarli nella ripresa, ma la soluzione Baptista nel ruolo di centrocampista arretrato, non lo convince molto, poi l’utilizzo di Tonetto, che non fa una partita intera da diverso tempo.
Bisognerà valutare bene le condizioni del capitano, che ha dato la sua disponibilità, ma una nuova ricaduta potrebbe essere fatale anche per il campionato, dove il quarto posto resta l’obiettivo primario. Una cosa è certa, la Roma potrà contare sull’affetto dei suoi tifosi, che in 65000 stasera faranno sentire la loro passione, potrebbe forse essere questo l’aspetto principale per avere la spinta giusta e battere l’Arsenal.