Alessio Cerci sta per iniziare la sua esperienza con l’Under 21 nel Campionato Europeo in Svezia. L’attaccante è rientrato dal prestito con l’Atalanta dove è stato protagonista di una stagione molto sfortunata a causa dei continui infortuni. Casiraghi però ha voluto credere ancora in lui e lo ha aspettato a lungo.
Cerci si è detto sorpreso della convocazione, ma è rimasto molto contento.
“Sinceramente non credevo che il mister si ricordasse di me dopo una stagione dove non ho giocato molto. Lo ringrazio per la fiducia”.
Cerci ha vissuto in pratica lo stesso calvario di Francesco Totti, con l’operazione al ginocchio, dopo aver svolto un buon campionato a Pisa. Adesso il suo futuro è Roma, ma forse per poco, il ragazzo chiede però alla società di non farlo girovagare ancora per l’Italia.
“Sono contento che sia rimasto Spalletti, ora spero di giocarmi le mie carte. So che la Roma ha qualche problema societario ed avrebbe individuato Guberti come neo acquisto, io occupo il suo stesso ruolo, ma se sto bene non mi sento inferiore”.
Il suo sogno è quello di partecipare almeno al ritiro estivo. Soprannominato il Thierry Henry di Valmontone per la sua velocità, Cerci spera di poter essere ancora utile alla causa giallorossa soprattutto in un mercato che si prevede molto fiacco di grandi colpi.
