Non tutto è positivo, non tutto da buttare: l’amichevole della Roma contro l’Alto Adige non è dispiaciuta a Claudio Ranieri ma sulle pagine de Il Corriere della Sera viene ribadito che diversi dettagli vanno rivisti. Testuale:
Da tredici a quattro (gol) in otto giorni. Nell’amichevole di Riscone, seconda dopo quella conclusa con la scorpacciata di reti rifilata a una selezione di dilettanti, la Roma rallenta e trova il modo – almeno per un’ora – di far fare una bella figura al Sud Tirol Alto Adige, formazione neopromossa in Lega Pro Divisione Uno. Poi si sveglia e prende il sopravvento, sbloccando l’equilibrio, creato dai gol di Totti e Cascone, con Adriano, che in precedenza aveva fallito un calcio di rigore, Menez e Okaka. Poco attendibile soprattutto lo spezzone finale di gara perché, a un quarto d’ora dalla fine, Claudio Ranieri ha sostituito in blocco tutta la squadra, schierata senza i malconci Julio Sergio, Cassetti, Pizarro e Simplicio.
Il tridente è stato confermato, stavolta con Menez in panchina e molte seconde e terze linee titolari come Cicinho, Andreolli e Barusso. Il rodaggio dei giallorossi procede così, tra esperimenti più o meno riusciti (come quello di Adriano defilato sulla fascia) nonostante Ranieri non ravvisi alcun passo indietro rispetto al primo test.