John Arne Riise è diventato un idolo della tifoseria giallorossa. I suoi primi due mesi nella capitale sono stati difficili, colpa dell’ambientamento e di un calcio diverso rispetto a quello inglese dove giocava nel Liverpool. A volte arruffone, ma sempre generoso e poi dotato di un sinistro terrficante, che purtroppo in questa stagione non ha lasciato molto il segno. Tranne ieri quando al 35′ del primo tempo su tocco di David Pizarro, il biondo norvegese ha sparato una bomba di sinistro su calcio piazzato che ha finito la sua corsa sotto l’incrocio dei pali.
Uno di quei tiri provati e riprovati in allenamento, ma anche una prestazione al di sopra le righe, da quelle parti transitavano Zambrotta e Kakà, ma Riise non ha guardato in faccia nessuno mettendoci impegno, determinazione e una buona dose di qualità. Milano poi gli porta fortuna, a San Siro ha già segnato all’Inter, con una progressione sulla fascia superando in diagonale Julio Cesar. Ieri invece Dida ha potuto ammirare il suo mancino, una cosa è certa, chiunque sia il tecnico della prossima stagione, l’esterno scandinavo resta un punto di riferimento per il futuro.