Toni vuole ribaltare il Panathinaikos: un “tremolio” non rallenta la sua marcia

Al fischio finale di Panathinaikos-Roma, negli occhi di Luca Toni si è accesa la sfida: mentre i compagni non si davano pace per la vittoria gettata al vento, la mente del centravanti – che ha seguito l’incontro davanti alla tv – era già concentrata sulla gara di ritorno. Il 25 febbraio, all’Olimpico, Toni non vuole mancare. Di più, chi lo conosce assicura che smania dalla voglia di essere decisivo contro i greci. Nei giorni scorsi ha lavorato sodo. Ieri, si è allarmato per aver avvertito un leggero “tremolio” al polpaccio: una sensazione che è durata pochi secondi e che – garantiscono da Trigoria – non ha compromesso la tabella di marcia. Oggi Luca ha lavorato in palestra e si è sottoposto a cure fisioterapiche: nessuna battuta d’arresto, solo un modo per far riposare il muscolo dopo gli sforzi di questa settimana. Domani, al Fulvio Bernardini, si farà un nuovo punto della situazione: l’attaccante dovrebbe tornare ad allenarsi sul campo in modo differenziato, anche se non è escluso che possa partecipare ad una parte di seduta con i propri compagni. Il rientro completo nel gruppo avverrà lunedì. A quel punto, il bomber inizierà a mettere a fuoco il Panathinaikos. E aspetterà giovedì, per premere il grilletto.