Da Epolis:
Viva l’abbondanza. Domenica potrebbero esserci tutti, nessuno escluso. Finalmente e al momento giusto, la Roma può attingere risorse da tutti i suoi uomini. Infortunati non se ne vedono più, squalificati non ce ne sono: Claudio Ranieri, contro l’ Atalanta, potrebbe trovarsi nella simpatica e piacevole condizione di avere tutta la rosa a disposizione. Ampia libertà e varietà di scelta proprio nel momento cruciale della stagione: quello che tutti si augurano. Fosse così, e continuasse ad andare avanti in questo modo fino al 16 di maggio, la Roma avrebbe parecchi motivi per sorridere. Difesa, centrocampo e attacco con la coperta lunghissima.
LA RETROGUARDIA senza macchia e senza peccato in dieci delle ultime diciotto apparizioni, ha trovato il suo assetto con quattro elementi ben delineati (Cassetti, Juan, Burdisso e Riise) e collaudato i suoi meccanismi, ma potrà comunque contare su delle soluzioni alternative, tutte di ruolo, in grado di fornire un buon grado di affidabilità come Mexes e Andreolli per il centro, Tonetto a sinistra e Motta a destra. A centrocampo, se il vestito che la Roma indosserà fino al termine del campionato sarà ancora lo stesso scelto contro Udinese, Inter e Bari, due maglie toccheranno sempre a Pizarro e De Rossi, l’ altra se la giocheranno volta per volta Perrotta e Taddei con Brighi e Faty pronti ad entrare nella rotazioni in caso di squalifiche, infortuni o particolari e precise necessità tattiche. In attacco, poi, viene il bello: Toni – Vucinic (l’ unico giallorosso in diffida) – Totti, il trio delle meraviglie da 514 gol varato per la prima volta al San Nicola, e alle spalle gente pronta ad offrire il suo contributo come Menez, Baptista e Cerci. Insomma, l’ obiettivo per le ultime sei fermate della corsa del treno scudetto è quello di creare, partita per partita, un pò di imbarazzo nelle scelte di Ranieri. Benedetta e auspicata abbondanza, allora. A partire da domenica, nell’ incrocio lotta scudetto-lotta per non retrocedere con l’ Atalanta di Mutti.
IERI, DOPO una Pasqua ed una Pasquetta di assoluto e meritato riposo, sono ripartite le grandi manovre a Trigoria per il sest ‘ultimo appuntamento in campionato. Assenti dal Fulvio Bernardini Perrotta, ancora in permesso con il placet della società, e Cassetti, in convalescenza da una lieve sindrome influenzale. Andreolli ha lavorato a parte, in palestra, per un piccolo problema alla caviglia alla sinistra, ma oggi si riunirà al gruppo. Non preoccupa neanche Cerci, che ha riportato una leggera contusione all’altezza dell’anca. L’ abbondanza non è comunque in pericolo. Sul fronte rinnovi, previsto per venerdì un incontro tra il manager Lucci e il ds Pradè: il prolungamento di Julio Sergio è a un passo.