Claudio Ranieri ai microfoni di Roma Channel appena dopo la conclusione della partita tra Roma-Panathinaikos:
RAMMARICO. “Con lo stadio pieno, volevamo far bene: una cornice fantastica ma purtroppo abbiamo avuto quattro minuti di follia ad Atene e quattro minuti qua. E’ una cosa incredibile. Dopo esser passati in vantaggio dovevamo chiudere la partita, invece abbiamo subito un rigore e incassato un gol con un tiro da lontano. Sono stati bravi a sfruttare le occasioni, noi nel secondo tempo abbiamo avuto diverse palle gol ma non siamo stati in grado di reagire prontamente. Non c’è stato quel pizzico di fortuna. La squadra ha spinto, ha giocato bene“.
LA FRETTA. “Sull’1-0 eravamo già scomposti. Gli abbiamo regalato la palla del rigore e del tiro in porta. In campo internazionale non te lo puoi permettere perchè lo paghi. Avevamo la partita in pugno invece ci è sfuggita di mano. Il Panathinaikos era alla nostra portata, ma il calcio è così. Mi dispiace per i ragazzi e per il pubblico. Bisogna ringraziarli, ci sono stati vicini“.
LA RIPRESA. “Nell’intervallo ci siamo detti di restare squadra, giocare e uscire dal campo a testa alta. La squadra ha spinto, poi alla fine le assenze di Pizarro, Totti e Toni pesano eccome, senza togliere a chi ha giocato e a chi ha dato tutto. Adesso guarderemo al campionato e alla coppa Italia. Domenica c’è una grande partita col Napoli che in casa fa sfracelli. Dobbiamo essere determinati e reagire in fretta“.
FIORENTINA-MILAN. “Ho visto una grande Fiorentina. Dobbiamo lottare contro queste squadre e mantenere queste posizioni. Ma anche l’Europa League è una grande competizione a cui tenevamo“.
PIZARRO. “Non so come sta, aspetto il responso dei dottori. Spero di riaverlo a disposizione per la partita col Milan“.
Ranieri: “Otto minuti di follia. Quattro qua e altrettanti all’andata”
di 25 Febbraio 2010Commenta