E adesso? Scivolata al settimo posto in classifica (con una gara da recuperare), fuori dalla zona Champions, tagliata fuori – a meno di clamorosi colpi di scena – dalla lotta-scudetto, la Roma si ritrova ad affrontare il Napoli in una partita fondamentale per il futuro. Nell’affrontare Cavani e compagni, Ranieri dovrà fare a meno di Burdisso – squalificato ieri – e probabilmente di Mexes, che dovrà scontare il secondo turno di stop a seguito del concitato post-gara contro il Brescia. La Roma presenterà oggi il ricorso – che verrà discusso giovedì o venerdì – ma il tentativo di veder ridotta la squalifica si annuncia molto difficile (si punterà sulla sanzione eccessiva anche alla luce dell’immediato ravvedimento dell’atleta che si è scusato). Questo perché il referto del “quarto uomo” Guida, è stato molto duro. Va inoltre considerato che per gli arbitri Mexes è considerato “recidivo”. In attesa di novità, Ranieri deve pensare ad una soluzione alternativa. Premessa: nelle ultime tre gare disputate contro il Napoli, snaturando se stessa, la Roma si è disposta con la difesa a tre negli ultimi due confronti (un pari e una sconfitta), vincendo invece l’unica partita (Roma-Napoli 2-1, 4 ottobre 2009) nella quale ha giocato con il 442. Negli altri due casi, il tecnico ha optato per il trio Burdisso-Juan-Mexes nel pareggio (2-2) del 28 febbraio 2010 e per Cassetti-Juan-Burdisso nella sconfitta (2-0) del 3 ottobre scorso.
Ranieri, problemi di formazione per Roma-Napoli
di 8 Febbraio 2011Commenta