Dall’emergenza all’abbondanza. All’Olimpico arriva l’Inter, memoria storica di emozioni recenti e rincorse scudetto. Lo stimolo che serviva alla Roma per tornare a sentirsi viva, dopo la partenza da dimenticare e i due punti raccolti in quattro gare. Tornerà Totti, assente a Brescia. Tornerà anche De Rossi. Persino Riise potrebbe essere a disposizione. Per ora è tra i convocati, in attesa dell’ultimo responso medico alla testa, dopo la commozione cerebrale. La formazione, però, è un rebus. “A Brescia ho ritrovato la Roma” – Lo dice sorridendo Ranieri davanti ai microfoni. Inevitabile, però, tornare sull’argomento del giorno, la polemica con Lippi. “Nessuna replica, ci sarà tempo”. Prova a glissare Ranieri. Che però non nasconde l’amarezza, per il momento suo e della squadra: “Sono amareggiato, ma ormai sono anni che so come vanno queste cose. Non lo accetto, mi fa schifo, ma ci ho fatto l’abitudine”.
Il presente, però, si chiama Inter – E la Roma è chiamata alla prima vera reazione dell’anno: “Non partiamo alla pari, la classifica è lo specchio. Se loro stanno su e noi giù abbiamo avuto dei problemi. Ma recuperiamo giocatori importanti. Il campionato inizia ora. Se anche domani entrano tutti sono sempre giocatori in convalescenza. Siamo sereni, dobbiamo fare bene”.
Il punto di partenza è proprio l’ultimo kappaò: “La risposta a Brescia è stata positiva, ma le difficoltà non scompaiono”. Impossibile parlare di arbitri: “Ho fiducia nel calcio pulito, nel calcio in cui ci si può sbagliare. Hanno sbagliato, l’hanno riconosciuto, andiamo avanti. Non mi piace chi non parla di calcio e cerca la polemica: non lo considero”.
Ranieri: “Ho fiducia nel calcio pulito”
di 24 Settembre 2010Commenta