Da Il Romanista:
Si sa, la “vendetta” – anche quella più sottile e politically correct – è un piatto da consumarsi rigorosamente freddo. E di piccole o grandi “vendette” sembra essere costellata, per Claudio Ranieri, questa sua prima stagione sulla panchina giallorossa. Una prima volta si è avuta con la sfida contro la Juventus. Guai a parlargli, in quei giorni, di personali rivalse nei confronti della sua ex squadra. Eppure, il sorrisetto sardonico mostrato in quel post partita a Torino, anche se dissimulato dalla consueta imperturbabilità, tradiva e non poco la soddisfazione del tecnico per il “sassolino” che si era appena tolto.
Che lo ammetta o no, il prossimo con cui vedersela è quel Mourinho che da anni non perde occasione per attaccarlo. Passi per il “settantenne” affibbiatogli a suo tempo (a Ranieri, poi, che di anni ne ha appena compiuti 58 e allora ne aveva addirittura un paio di meno!): non è tipo, il tecnico romano, di offendersi per così poco. Diverso il caso se si parla delle “stilettate” che il portoghese continua a lanciargli, soprattutto quando si vede minacciato da vicino – almeno sul piano sportivo – com’è oggi.
Juan 23 Febbraio 2010 il 12:48
Ma quale vendetta nei confronti della Juventus?! In due anni non è riuscito a dare uno straccio di gioco alla squadra e ancora ha la faccia tosta di parlare!!!! Sta bene alla roma sta….
licantropo 23 Febbraio 2010 il 18:12
@ Juan: ciai propio raggione.. avoi ve serve un allenatore piatelo da valletopoli avisto mai prima vincevate co n calcipolimoggi provate col le cosci er gioco e fatto