L’indiscrezione di ieri era che Gian Paolo Montali, il cui destino in quota al club partenopeo di cui Aurelio De Laurentiis è Presidente sembrava essere tanto sicuro da venir messo nero su bianco, avesse rifiutato la proposta del Napoli per una serie di motivazioni formali e sostanziali, non ultima quella di aver trovato un contratto assai differente – nelle clausole e nelle modalità – da quanto fin lì discusso con il club.
Sarebbe diventato il nuovo Direttore Generale, figura cruciale all’interno dei meccanismi societari.
Montali non ha accettato e da quel momento si sono fatte sempre più insistenti le voci per cui l’ex bianconero sarebbe in contatto con il club capitolino per cominciare una collaborazione proprio con la Roma.
A referenziare Montali ci ha pensato Claudio Ranieri, che verso l’ex tecnico del volley nutre profonda stima.
Ecco cosa ci racconta il Corriere dello Sport in tal proposito:
Si torna a parlare di Gian Paolo Montali alla Roma. L’ex consigliere della Juventus ed ex allenatore (vincente) di pallavolo è stato fino a poche settimane fa al centro di una serrata trattativa con il Napoli, che poi non è andata a buon fine. Rosella Sensi è decisa a ingaggiare un dirigente ed entro la metà della prossima settimana prenderà una decisione. Il nome di Montali è tra i papabili, ma non è il solo. La Roma è intenzionata a prendere un dirigente, con la qualifica di consulente, di sicuro non di direttore generale e con un contratto non lungo. L’ipotesi di Montali era stata smentita due settimane fa da Enrico Bendoni, consigliere personale di Rosella Sensi e finora non è stata portata a conoscenza neppure di Conti e Pradè. Montali è legato a poteri della politica e dell’imprenditoria e potrebbe essere il tramite di un futuro passaggio di proprietà. Nel calcio certe figure di dirigenti provenienti dalla pallavolo in passato hanno fallito, basti pensare a Velasco. La Roma ha avuto un’esperienza negativa con l’ex arbitro Agnolin, nonostante la grande statura del personaggio.