Da Il Corriere della Sera:
L’operazione-Atalanta è partita e, per Claudio Ranieri, significa soprattutto una cosa: tenere a bada gli eccessi di ottimismo che, specialmente tra i tifosi, fanno della partita di domenica una pura formalità. E invece l’Atalanta è in buon momento di forma (tre vittorie nelle ultime quattro partite e la sconfitta contro la Juventus è stata tutt’altro che meritata) e ha le fortissime motivazioni di chi lotta per rimanere in serie A. In questo senso, il perfezionista Ranieri è una garanzia. Difficile che, con lui al comando, le sue squadre sottovalutino un impegno o un avversario. A scanso di equivoci, il tecnico di San Saba ha ricordato ai suoi che, sotto la sua gestione, la Roma ha perduto in casa una sola partita in campionato: contro il Livorno. E chi ha orecchie per intendere, intenda.La Roma si è allenata ieri con il gruppo quasi al completo. C’è qualche piccola preoccupazione che riguarda soprattutto la difesa, ma non siamo ancora all’allarme. Non si sono allenati Julio Sergio (postumi dell’influenza) e Juan, che giovedì si era fermato per una botta alla coscia. Più curioso lo stop di Mexés, che ha lascia in anticipo il campo d’allenamento a causa di un attacco di asma dovuto all’allergia al polline. Tutti e tre sembrano comunque recuperabili per Roma-Atalanta. La situazione meno certa è quella di Juan, ma più per il ricordo di vecchi problemi che per il problema attuale.