Non è tempo di chiacchiere, in casa Roma, e si è capito dalla scelta di Rosella Sensi che ha tappato la bocca a tutti, impedendo colloqui con il mondo esterno. Ma anche tra le mura di Trigoria non c’è tanta voglia di parlare. Alla ripresa degli allenamenti, Claudio Ranieri ha evitato il solito discorso-confronto di inizio settimana con i giocatori. An che perché otto di loro (De Rossi, Borriello, Mexes, Vucinic, Riise, Nicolas Burdisso, Lobont, Okaka) erano lontani molti chilometri, richiamati dalle nazionali. Ranieri parlerà alla squadra la prossima settimana, a ridosso dell’anticipo di campionato contro il Genoa. Chiederà ai giocatori di resettare lo spirito, di non pensare alla classifica e di impegnarsi al massimo partita per partita. Sentirà anche il parere della squadra, per capire se c’è qualche malessere o qualche dubbio. Ma non era ieri il momento. Durante l’allenamento Ranieri ha richiamato spesso i soldati, chiedendo loro certi movimenti e certi esercizi. Ma questa è routine. Non c’è stata una strigliata, dopo la sconfitta di Napoli e il successivo colloquio serale.
Ranieri-giocatori: colloquio prima del Genoa
di 7 Ottobre 2010Commenta