Inter-Roma, Ranieri: “Loro favoriti ma cercheremo di fare la coppa nostra”

Le dichiarazioni di Claudio Ranieri in conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro l’Inter in Supercoppa Italiana:
INTER-ROMA – “L’Inter è la favorita ma è una partita secca e ce la giochiamo, con forza e orgoglio, Rispettiamo l’Inter ma con tutti i tifosi al seguito. Ci proviamo anche se sappiamo che l’Inter è la favorita. La Roma sta bene. Quando ci si avvicina ad un grande appuntamento escono queste voci di nervosismo. Siamo uniti, compatti e domani lo vedrete”.
MOURINHO-BENITEZ – “Manca Mourinho? Me lo chiedete sempre, fose manca di più a voi. Sono i giocatori che vanno in campo, non mi manca. Precedenti con Benitez? Solo in Spagna. Lui era giovane e emergente, allenava l’Extremadura, io il  Valencia. E’ una persona seria, un grande professionista e allenatore”.
ADRIANO E MEXES- “Ha una struttura fisica notevole, ma l’importante è che sia stato accolto bene dalla squadra e che abbia voglia di lavorare. Si sta allenando con grande umiltà. Sta bene e mi auguro che lo spogliatoio e l’ambiente Roma gli faccia bene. Mexes sta bene, ha fatto la preparazione. E’ stato chiamato in Nazionale, ha molte motivazioni e può far bene alla Roma e alla Francia”.
PREPARAZIONE – “Più leggera? Non so, dovremmo sentire i giocatori. Ogni allenatore ha il suo “libro magico”. Penso però che abbiamo lavorato nel modo giusto. I dubbi ci saranno sempre, ma lo vedremo in campionato. Abituati per quattro anni con Spalletti, è normale che la differenza si noti. Ogni allenatore svolge una preparazione diversa. La Roma ha un suo modo di giocare, abbiamo cambiato pochissimo. E’ arrivato Simplicio, poi Adriano. La Roma anche domani sera farà il suo gioco”.
BURDISSO – “Ho bisogno di tre difensori centrali di spessore e un giovane. Cercheremo di prendere Burdisso per avere il reparto coperto. Juan e Mexes sono due ottimi giocatori, giocano comunque due titolari. Quindi non è che mi mancano in modo così esasperato. Ho Andreolli, che qui ha giocato e quindi la difesa sta bene. Ho ampia fiducia nel mio direttore sportivo. Quando sono venuto a Roma sapevo che avrei trovato delle difficoltà (economiche, ndr). Ora c’è la Banca e stiamo aspettando un compratore. E’ un mercato molto difficile, molto chiuso non solo per la Roma. Loro sanno che abbiamo bisogno di un difensore centrale e di un esterno sinistro e aspettiamo”.
CAMPIONATO – “L’Inter è la favorita per il campionato. Credo che sia aumentato il livello delle pretendenti che vogliono entrare in Champions e noi dobbiamo competere con queste squadre. La lotta sarà ancora più forte e determinata. Conquisteranno queste posizioni quelle squadre che avranno saputo superare i momenti difficili che arriveranno per ogni squadra. Noi lo scorso anno nei momenti difficili ci siamo coesi e siamo stati bravi e abbiamo tirato fuori 24 risultati utili consecutivi. Faremo di tutto per lottare e restare lì sopra”.
AQUILANI – “Non credo che tornerà. Sarebbe la fine di un percorso, lo volevo già io lì”.
MENEZ – “Credo sia un anno molto importante per Menez. E’ un giocatore che ha classe da vendere, può essere l’anno decisivo. Noi crediamo molto in lui, però si deve aiutare anche da solo. L’allenatore e i compagni possono stimolare, ma il resto deve farlo il giocatore. Mi aguuro che ci possa dare una mano. Se ho sentito Blanc? No, l’ho visto quando sono andato al Torneo di Parigi”.
TOTTI – “Sta bene. Non dico se gioca titolare, i ragazzi devono stare tutti sulla corda”.