Dal Corriere dello Sport:
La Roma a trazione anteriore piace a Ranieri: «Dopo una settimana di lavoro non si può chiedere molto ai ragazzi, bisognava trovare le misure, ma sono moderatamente soddisfatto. I nostri allenamenti sembrano leggeri, ma non è così, sono diversi. Noi abbiamo ripercorso la nostra filosofia, l’importante è avere la squadra in forma al momento giusto». Dopo la prima uscita il tecnico si sofferma sui singoli: «Sono soddisfatto di Adriano come di Totti, che ha una gran voglia. Si è presentato in ritiro come ci aveva lasciato, durante le vacanze si è allenato. Giocare con quattro attaccanti è un esperimento che mi intriga, ma non dipende da me che sono l’allenatore, ma da come reagisce la squadra. Un conto è vedere il tridente adesso e un altro in Champions League, ma devo provarli ora. In alcune circostanze li metterò. Adriano ama partire sul centro destra, come Vucinic ama stare a sinistra. Adriano ha un fisico notevole, ha bisogno di lavorare, nel secondo tempo mi è piaciuto come rientrava e ripartiva. Sono convinto che farà un grosso campionato. E poi c’è Menez che può giocare in ogni ruolo. E’ un giocatore stupendo, deve trovare continuità. Lo scorso sembrava che non si mettesse a disposizione, era un modo per lanciare messaggi a me. Io l’ho interpretato così. Di Adriano mi è piaciuta la voglia di dialogare con Totti e Vucinic dovevano stare in sintonia e lo hanno fatto. Lo scorso anno non potevo fare prove, ora posso verificare certe situazioni. E’ doveroso provare un po’ tutto. Cassetti e Pizarro non mi preoccupano, sono rimasti a riposo per motivi pre cauzionali».