Da Il Messaggero:
Venerdì, intorno alle ore dieci, appuntamento a via Allegri, davanti alla sede della Federcalcio. O – per evitare eventuali problemi di ordine pubblico – a Trigoria, anche se avrebbe un peso diverso. Una protesta? Forse una rivolta. Diciamo una manifestazione per la Roma che, secondo la piazza, contro la Sampdoria è stata derubata. La protesta coinvolge molti tifosi, singoli o gruppi, televisivi, radiofonici o da stadio. Ognuno andrà per conto proprio, qualcuno in rappresentanza della Curva. La cosa è di tale portata, che è difficile far finta di nulla, con la Questura che sta monitorando attentamente la situazione in attesa di avere una richiesta ufficiale. Un accorato grido di dolore per quello che è successo domenica sera: sotto accusa l’arbitro Damato, poco convincente o, perdirla alla Sensi, «inadeguato». Lunedì anche il dirigente Gian Paolo Montali aveva sottolineato gli errori di Damato e ricordato quelli subìti dalla Roma soprattutto a Livorno e Napoli. Punti persi, quelli. Punti d’oro. In più vanno aggiunti e ricordati i vari episodi di Roma-Inter e di Bologna-Roma. I blog dei tifosi giallorossi si sonoscaldati.«Andiamo a protestare, facciamoci sentire». La voce via etere rimbomba nelle radio. Un po’ tutte. Due di queste, rivali accese da sempre, si sono ritrovate in uno storico e toccante momento di “tregua”: Rete sport da una parte, Centro suono sport dall’altra, un’interconnessione di qualche minuto proprio per sponsorizzare la protesta spontanea.