Il popolo giallorosso commenta l’eliminazione in Champions League

di Redazione Commenta


I tifosi della Roma sono rimasti molto amareggiati per l’eliminazione ai calci di rigore contro l’Arsenal; facendo un giro per la città nei quartieri più caldi dove il colore giallorosso è stampato nel cuore, abbiamo potuto verificare l’umore di chi ha veramente dentro di se un amore sportivo, la Roma.

Uomini donne, bambini ed anziani, il coro è unanime: “non doveva finì così”. Giulia 30 enne avvocato spiega il suo malumore: “Ero allo stadio, e quando ho visto Doni parare il primo rigore, non ho capito più nulla, pensavo che ormai il più era fatto, ed invece. Bravo il capitano e finalmente una grande partita di Riise, ci rifaremo alla prossima”.


Paolo macellaio di 42 anni manda un messaggio a Baptista: “La Bestia ha fatto gol incredibili e poi se magna quello più semplice. Peccato, c’avevo creduto, e voglio ringrazia er capitano che ha stretto i denti giocando una grande gara”.

Massimo garagista di Testaccio sottolinea qualche errore di Spalletti. “Il mister secondo me ha sbagliato, è stato tardivo l’ingresso di Montella, visto che Mirko non la prendeva mai, e Baptista non si reggeva in piedi. Però voglio dire grazie a questi ragazzi, che hanno dato tutto nonostante l’emergenza”.

Giulia 26 enne studentessa ha ancora una sciarpa giallorossa in mano. “Vado sempre allo stadio, e mercoledì ho vissuto una grande delusione, la Roma ha fatto una grandissima partita, però perdere ai rigori ci può stare. Adesso riprendiamoci la Champions, anche se il colpo sarà duro da assorbire”.

Poi però c’è anche lo spartito di persone che vogliono la testa di Spalletti: “Er mister ha fatto il suo tempo. E’ vero che eravamo in emergenza, ma poteva fa’ entra’ prima Menez e Montella. Peccato, so’ contenti i laziali, ma adesso ce resta er campionato e dobbiamo arriva’ quarti, sennò se n’annassero tutti”.

Chiusura per Luigi ingegnere di 40 anni. “Sono abbonato in curva sud e quest’anno mi sono divertito poco:  campagna acquisti sbagliata, solo il capitano è l’unico che merita di indossare questa maglia, gli altri non danno il massimo e purtroppo la situazione è questa. Speriamo di arrivare quarti, l’Uefa sarebbe un fallimento totale”.


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