Il parere di Andrea Stramaccioni, allenatore degli Allievi Nazionali della Roma, riguardo il giovane portiere Pigliacelli a romanews.eu:
“Il ragazzo è romano di Rignano Flaminio. Era tesserato con la Lazio, ma è passato alla Roma cinque anni fa. Ha fatto tutta la trafila nelle giovanili del club giallorosso e dopo un’ottima stagione con i giovanissimi ho deciso di promuoverlo nella squadra dei ’92, da me allenata e in pochi mesi si è preso il posto da titolare; questa tra l’altro è una cosa inconsueta per un portiere sottocategoria, che di solito cresce sotto l’ala di quello più “anziano”. L’esplosività e la forza fisica lo caratterizzano. Inoltre è davvero fortissimo con i piedi. Ricordo che durante la finale scudetto si è reso protagonista di un’uscita fino a centrocampo: ha controllato di petto e ha rilanciato l’azione con una perfetta apertura. E’ talmente bravo che spesso è incaricato di calciare le punizioni vicino alla linea mediana. Se dovessi fare un paragone direi che assomiglia a Peruzzi. E’ il prototipo del portiere moderno: bravo con i piedi e forte fisicamente pur non essendo altissimo (184cm). La Roma in lui deve aver visto grandi qualità se lo ha aggregato alla prima squadra preferendolo ai 4 portieri della Primavera. Può rappresentare il futuro della porta giallorossa. Sono molto contento che sia in ritiro a Riscone con i grandi”.