Due mesi dopo, Simone Perrotta. L’avevamo lasciato il giorno della sfida con la Fiorentina, autore del terzo gol giallorosso che poi sarebbe risultato decisivo, solo che proprio in occasione di quella rete, il ginocchio aveva fatto un movimento sbagliato e, allora, due mesi dopo, Perrotta. Mandato in campo da Ranieri all’inizio di una ripresa in cui la Roma è riuscita a ribaltare il risultato e l’immagine di un primo tempo da mani nei capelli o quasi: «Per il mister è difficile scegliere, ha una rosa valida. Quando hai venticinque giocatori tutti sullo stesso livello, chi resta fuori può cambiare la partita come è accaduto con il Catania. Nel primo tempo abbiamo giocato bene nella prima parte, poi è venuto fuori il Catania. Nella partita prima della nostra (la Juventus ndr) si è visto che il panettone è stato indigesto. Nella ripresa è venuta fuori la nostra voglia di vincere. Io non sono ancora al cento per cento, mi manca il ritmo partita. Il Milan? Dobbiamo pensare che siamo a quattro punti dai rossoneri perché poi il Milan dovrà venire all’Olimpico » .
Perrotta: “Per il mister non è facile scegliere tra 25 giocatori dello stesso livello…”
di 7 Gennaio 2011Commenta