Considerato il valore tecnico della squadra in pochi all’inizio del campionato avrebbero immaginato che il Palermo, a nove giornate dalla fine della stagione, si sarebbe trovato invischiato nella lotta per non retrocedere, eppure come ha ammesso Giorgio Perinetti, consigliere d’amministrazione della squadra siciliana, sabato alla ripresa del campionato, dopo la sosta per le gare di qualificazione al Mondiale di Brasile 2014, il Palermo si giocherà gran parte della sua permanenza in Serie A. L’impresa non è certo una delle piu’ semplici perche’ al Barbera arrivera’ la Roma, rigenerata da Andreazzoli dopo la parentesi Zeman, reduce da cinque risultati utili consecutivi.
Intervenendo a il Pagellone.it, Perinetti alla domanda se la pausa della Nazionale può giovare al Palermo ha ammesso “noi ce lo auguriamo. Sannino ha avuto la possibilità di lavorare per 15 giorni sulla squadra per conoscerla meglio. In più abbiamo avuto più possibilità di recuperare giocatori importanti. Sarà una gara molto difficile contro una Roma lanciatissima ed un Palermo a cui sono rimaste poche possibilità. Questa per noi potrebbe rappresentare l’ultima occasione per poter arrivare alla salvezza”.
” Sono molto legato affettivamente alla Roma. E’ un amore filiale quello che ho per la società giallorossa essendo anche romano di origine. E’ stata quella che mi ha accompagnato all’inizio della mia carriera. Totti – ha aggiunto Perinetti – è un campione assoluto e rappresenta una controtendenza nel calcio di oggi essendo rimasto sempre in un’unica squadra. Sono convinto che Totti sarebbe un valore aggiunto per questa nazionale in qualità ed esperienza”.