Da Il Romanista:
E adesso tutti a Parma. Non solo i tifosi ma anche i giocatori, con l’unica possibile eccezione di Alexander Doni, alle prese con il problema alla spalla che non gli ha permesso di essere nella lista dei convocati per la gara di ieri sera. Le condizioni del portiere brasiliano saranno verificate domani mattina alla ripresa degli allenamenti ma con ogni probabilità Ranieri avrà tutti a disposizione, e l’imbarazzo della scelta per scegliere gli undici da mandare in campo. Difficile pensare ad una Roma senza tridente, bisognerà vedere quale: il tecnico testaccino ieri si è affidato a quello “leggero”, che non prevede la presenza di Toni in favore di Menez, visto che Totti e Vucinic sono intoccabili. Sabato pomeriggio a Parma potrebbe decidere diversamente. Una cosa sembra però certa, la presenza in campo dal primo minuto di Francesco Totti. Anche perché se dici Parma, dici Totti. Non solo per quel gran gol, e la corsa sotto la Sud, il 17 giugno 2001, ma perché la squadra di Guidolin è la vittima preferita del capitano, che in carriera le ha già segnato 14 volte. Difficile quindi pensare ad una Roma senza il suo capitano, non fosse altro per motivi scaramantici. Per il resto, come detto, il dubbio riguarda l’utilizzo o meno di Luca Toni, in ballottaggio con Jeremy Menez. Un altro possibile ballottaggio è quello tra Taddei e Perrotta, anche se proprio la gara di ieri ha dimostrato che Ranieri non rinuncia mai a Supersimo, che non si era allenato per tutta la settimana e che invece è sceso regolarmente in campo.
