Da Il Romanista:
Mexes-Burdisso, Julio Sergio-Lobont e Riise-Castellini. Sono questi i dubbi della vigilia di Claudio Ranieri. Dubbi che il tecnico, come al solito, risolverà solo questa mattina dopo una notte di riflessioni. Difficile indovinare gli undici che manderà in campo, soprattutto perché il silenzio stampa e la mancata conferenza prepartita del mister giallorosso non facilitano il compito di chi deve provare a interpretare il Ranieri- pensiero. Un dubbio in meno però, rispetto a ieri mattina c´è, e riguarda il ballottaggio sulla fascia sinistra tra Vucinic e Simone Perrotta, messo fuori gioco da un attacco febbrile proprio durante l´allenamento di rifinitura di ieri mattina. Con Perrotta non convocato, cadono anche gli ultimi dubbi sulla possibilità che al Tardini Ranieri schieri o meno il tridente. L´utilizzo di Vucinic infatti, sembra quasi obbligato a meno di soluzioni improbabili come quella di Simplicio o come lo spostamento a sinistra di Taddei e l´avanzamento a destra di Cicinho sulla linea dei centrocampisti.
Molto più probabile, invece, che Ranieri chieda un sacrificio ai tre attaccanti, Totti, Borriello e Vucinic, con il montenegrino che potrebbe ricoprire un ruolo alla Delvecchio, e cioè molto defilato sulla sinistra con maggiori compiti di copertura rispetto ai compagni di reparto. Un 4-4-2 ´anomalo´ pronto a diventare all´occorrenza 4-2-3-1 con Totti spostato dietro a Borriello, Vucinic e Taddei larghi, o rombo con il capitano alle spalle dei due attaccanti. Dai dubbi tattici a quelli sui giocatori. Il numero uno, è proprio il caso di dirlo, riguarda i portieri. Un mese e due giorni dopo l´infortunio di Brescia, era il 22 settembre, Julio Sergio è tornato nella lista dei convocati. Nonostante qualche dubbio da parte del tecnico, che proprio per questo motivo ieri mattina lo ha voluto vedere all´opera in varie situazioni di gioco tra cui i rilanci, sembra difficile che lo abbia convocato per mandarlo in tribuna o in panchina. Anche perché Ranieri ha sempre detto che quello del portiere è l´unico ruolo in cui c´è una gerarchia prestabilita, che dice che Julio Sergio è il numero uno, poi ci sono Lobont (che comunque in questo periodo ha soddisfatto il tecnico) e Doni. Punto e basta. Per questo alla fine stamattina a difendere i pali giallorossi dovrebbe esserci il numero 27, con Lobont dodicesimo. Capitolo difesa. Qui i ballottaggi sono addirittura due, il primo riguarda il ruolo di secondo centrale al fianco di Juan, che rientrerà dopo il turno di riposo contro il Basilea, e che vede Mexes in vantaggio su Nicolas Burdisso che potrebbe osservare un turno di riposo. Il econdo vede protagonisti sulla fascia sinistra Riise e Castellini, che potrebbe avere una chanche proprio nella ´sua´ Parma. Il norvegese, che non sta attraversando un gran momento di forma e col Basilea l´ha dimostrato, è sempre in vantaggio ma l´ex gialloblù potrebbe essere avvantaggiato proprio dall´utilizzzo sulla fascia sinistra della Roma di Vucinic, che richiede la presenza di un esterno più difensivo rispetto a Riise. Nessun dubbio in mezzo al campo, dove Pizarro e Brighi giocheranno uno di fianco all´altro, e dove Taddei è tornato a essere quello che era prima dell´infortunio. E cioè un giocatore indispensabile.