Le pagelle di Sampdoria-Roma: Taddei propositivo, Vucinic sacrificato

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 Julio Sergio: 6 – Neutralizza tutti i tiri che i compagni di reparto lasciano sfilare. Pochi i suoi interventi, ma è concentrato per tutti i novanta minuti.
Cassetti: 7
– Vola sulle ali dell’entusiasmo dopo il gol vittoria nel derby. La sua gara è pressoché perfetta. Ha il compito di bloccare sul nascere le giocate di Cassano e ci riesce magistralmente.
Burdisso: 6
– L’argentino ha grinta e tempi giusti per marcare la coppia Pazzini-Cassano. Soffre un po’ troppo le palle alte, ma nel complesso gestisce le poche occasioni dei blucerchiati con attenzione.
Juan: 6,5
– Si trova davanti Pazzini Cassano e Bellucci e senza battere ciglio li blocca su ogni azione. Concentrato e roccioso per tutti i novanta minuti.
Riise: 6
– Pensa più a difendere che ad attaccare ma quando lo fa è sempre pericoloso.
De Rossi: 6
– L’assenza di Pizarro pesa nella manovra giallorossa. Il centrocampista di Ostia cerca di non far pesare l’assenza del cileno prendendo in mano le redini del centrocampo. Le sue verticalizzazioni insidiose però non vengono mai concretizzate. Nella ripresa è più libero e riesce a gestire i palloni con più destrezza.
Brighi: 6,5
– Sottotono nei primi 45 minuti; vaga per la metà campo, un po’ sulla zona sinistra  a volta sulla destra senza trovare la giusta posizione. Brillante nella ripresa; le sue incursioni ed i suoi ripiegamenti sono decisivi nel centrocampo giallorosso.
Taddei: 7
– Era da tanto che non si vedeva un Taddei così propositivo. Tornato finalmente ai livelli di due, forse tre anni fa è il migliore in campo dei 22 giocatori. Corre, dribbla, pressa ed pericoloso con giocate all’altezza delle sue qualità tecniche. Bentornato Rodrigo. Dal 48′ st Guberti: S.V.
Perrotta: 6,5
– La prima frazione di gioco è costretto a coprire gli spazi più che a proporsi. Ma da quando Bellucci esce di scena il centrocampista giallorosso si rianima e con i suoi inserimenti precisi e costanti rende pericolosa la manovra della squadra di Ranieri.
Vucinic: 6,5
– Si sacrifica in fase difensiva con ripiegamenti nella metà campo giallorossa, pronto a dare una mano a Riise sulla fascia sinistra. Posizionato largo sulla fascia perde un po’ di brillantezza quando deve far ripartire l’azione giallorossa e non trova quasi mai l’ultimo passaggio decisivo Una  prova di grande sacrificio. Dal 40′ st Baptista: S.V.
Totti: 6 –
Poco brillante rispetto alle ultime uscite, si fa notare con qualche giocata di prima e qualche apertura illuminante. Molto nervoso negli ultimi minuti dell’incontro.
Ranieri: 6 –
Senza Mexes, Pizarro e Menez ripropone una Roma all’antico con il classico 4-4-2. La sua squadra soffre durante i primi 45 minuti di gioco, colpa della posizione in campo di Brighi e Perrotta che non riescono ad entrare nell’incontro. Nella ripresa mette a posto le cose e la sua Roma ne guadagna in efficacia.
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