Il direttore sportivo della Roma Daniele Pradè, nell’incontro di metà campionato tra arbitri, capitani, allenatori e dirigenti di società di Serie A e Serie B andato in scena questa mattina all’Hotel Hilton di Fiumicino, ha parlato del passaggio di Stefano Guberti alla Sampdoria e delle operazioni in uscita ed in entrata della società giallorossa: “Guberti alla Sampdoria è praticamente un’operazione conclusa, manca solo una telefonata tra Rosella Sensi e Marotta, che probabilmente avverrà nel pomeriggio. Cerci al Bari? E’ saltato dal momento che si poteva fare solo con prestito secco, ma essendo un giocatore in scadenza di contratto nel 2011 non ci sentiamo di affrontare questa operazione. Azevedo? E’ un giocatore che stiamo seguendo, è una scommessa ed è bello fare una scommessa soprattutto con i brasiliani, come già successo in passato. Okaka al Fulham? E’ un’operazione che ci piace molto, perchè noi crediamo in Stefano, è un ’89 e la Premiere League è il campionato giusto per dimostrare le sue caratteristiche e le sue potenzialità.
Ag. Guberti: “Stefano a un passo dalla Samp”
Stefano Guberti è vicinissimo alla Sampdoria: “Sì, ci incontreremo con i dirigenti della Sampdoria all’hotel Hilton di Fiumicino. E’ fatta? Non c’è la sicurezza fin quando non si firmano i
Lippi: “Valuto tutti, non solo Totti. Toni sorprendente”
“A giugno farò le valutazioni per tutti… non solo per Totti. Ho visto la grande prestazione di Luca Toni. È stata sorprendente. Contro il Chievo ha fornito una grande prestazione. L’ho vista come l’avete vista tutti voi. È stata una prestazione anche sorprendente, considerato che non giocava una partita da diversi mesi”.
Marcello Lippi, commissario tecinico della Nazionale, risponde così a chi gli domandava dei 23 azzurri che, tra 6 mesi, difenderanno in Sudafrica il titolo mondiale conquistano quattro anni fa in Germania. “Seguo tutte le partite, tengo tutto sotto controllo e valuto ogni cosa. Ho chiesto informazioni sull’infortunio di Ranocchia“ continua Lippi nell’incontro di metà campionato tra arbitri, capitani, allenatori e dirigenti di società di Serie A e Serie B all’Hotel Hilton di Fiumicino.
Ag. Sorrentino: “Stefano vorrebbe venire alla Roma”
Federico Pastorello, procuratore di Sorrentino, ha dichiarato a romagiallorossa: “Non ho parlato con Pradè di questa cosa, a me non è stato detto nulla. Fu fatto un sondaggio in estate,
Incontro Figc, Totti siparietto con Panucci
“Non parlo, non parlo“. Non rilascia nessuna dichiarazione Francesco Totti al suo arrivo all’Hilton Airport per l’incontro di metà campionato tra le componenti del calcio. “Non parlo“, ripete il capitano
Amelia: “Totti-Toni, che coppia”
Da Il Corriere dello Sport:
Domenica gli tocca un compito gravoso: fermare due suoi compagni campioni del mondo. Marco Amelia difenderà la porta del Genoa all’Olimpico, nella prima partita in cui dovrebbero giocare insieme Francesco Totti e Luca Toni. “Non sarà una gara facile e per me resta sempre una gara speciale. Affronto la Roma, la squadra nella quale sono cresciuto e con la quale ho vinto lo scudetto. Ma adesso il Genoa è ripartito e può mettere in difficoltà la squadra di Ranieri”.
Totti e Toni, una formula che funziona? “Speriamo di no, altrimenti domenica… Sono due attaccanti straordinari, si conoscono molto bene, si trovano a occhi chiusi. Al Mondiale hanno fatto grandi cose, intorno avevano giocatori che facevano tanto lavoro di corsa, da Perrotta a Iaquinta. Anche nella Roma dipende dagli altri che gli stanno intorno”.
Ag. Okaka: “Roma e Fulham hanno trovato l’accordo”
Domenico Scopelliti, procuratore di Stefano Okaka, è stato contattato da tuttomercatoweb. Ecco le sue dichiarazioni: “Se il ragazzo si accorderà con il Fulham, andrà in prestito in Inghilterra per i
Roma, fra contratti e rinnovi
Il prossimo 30 giugno scadranno 9 contratti dei giocatori della Roma. Alcuni non dovrebbero essere rinnovati: Valerio Virga, Adrian Pit, Mauro Esposito, Artur e Max Tonetto. Per gli altri, invece,
Pradè, settimana importante per il mercato
Da Il Romanista: Comincia oggi una settimana importante per il mercato giallorosso. Non ci dobbiamo aspettare il “botto” in entrata, perché quello c’è già stato con l’arrivo (seppure in prestito)
Totti-Toni, contro il Genoa si può
Da Il Corriere dello Sport:
Totti e Toni, ora si può. Migliorano le condizioni del capitano, che domenica contro il Genoa dovrebbe tornare in campo dopo quasi un mese di assenza. Al suo fianco avrà il nuovo centravanti, che nell’esordio da titolare contro il Chievo ha conquistato tutti. Luca Toni ha fatto un’ottima impressione nella sua prima uscita all’Olimpico.
Non è riuscito a segnare, è andato vicinissimo al gol in due occasioni, si è procurato un rigore, ha fatto reparto da solo, lottando contro quattro difensori del Chievo. Ha mostrato di essere in buone condizioni fisiche, rassicurando chi pensava di trovare un giocatore appesantito dalla lunga assenza dai campi di gioco. Toni ha guadagnato molte punizioni, ha fatto salire la squadra come gli ha chiesto Ranieri, ha trovato compagni capaci di cambiare gioco per farlo inserire in meccanismi collaudati.
Roma-Triestina, dentro Andreolli e Doni
Dopo la sofferta vittoria contro il Chievo, la Roma domani sera (ore 21) tornerà a calcare il terreno dell’Olimpico contro la Triestina per raggiungere Genoa o Catania nei quarti di
Toni: “Ho avuto un’accoglienza fantastica”
Da La Gazzetta dello Sport:
I «cani» sono avvisati, c’è poco da fare bau: Luca Toni è tornato. Non a caso il nuovo centravanti della Roma ha ridacchiato quando – dopo l’ottima prova offerta nell’esordio da titolare contro il Chievo – gli hanno riferito il commento su di lui del compagno di squadra Burdisso: «È impossibile da anticipare». «Be’, lui è un bel cane, come diciamo noi attaccanti», replica l’ex del Bayern, sapendo bene come mettergli la museruola non sarà semplice.
Bloccati Simplicio e Sorrentino. Via Mexes o Juan?
Ecco le strategie della Roma per il mercato estivo secondo Il Messaggero:
La prima mossa, se la squadra si piazzerà almeno al quarto posto, sarà il riscatto di Toni. Queste le cifre stanziate dalla proprietà per prendere il centravanti a titolo definitivo: biennale da due milioni e mezzo netti a stagione.
Menez chiede scusa a Ranieri, ma vuole essere ceduto. Okaka al Fulham, è fatta. Azevedo, l’Atletico si impunta
Jeremy Menez vuole lasciare la Roma. Il fantasista ha chiesto ai dirigenti di essere ceduto: nella Capitale tira una brutta aria per il francese, dopo i molteplici litigi con Claudio Ranieri. “Permettemi di pensarci due volte, prima di rimetterlo in campo“, è stata l’ultima uscita dell’allenatore, nel dopo gara di Roma-Chievo, a testimonianza di un rapporto ormai incrinato. L’aria di sufficienza con cui Menez ha giocato a Cagliari è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso: in realtà Ranieri era infastidito da tempo per il modo in cui Jeremy affronta gli allenamenti. L’ex Monaco, dopo aver manifestato il desiderio di partire, ha chiesto comunque scusa al tecnico. Ranieri ha gradito il gesto, che in ogni caso non è valso, con tutta probabilità, a cancellare gli attriti. Da quando l’allenatore siede sulla panchina della Roma, Menez si è trovato più volte a doversi far perdonare. Mercoledì, a Trigoria, è atteso l’arrivo del suo procuratore Alain Migliaccio. Sarà l’occasione per fare un nuovo punto della situazione e decidere il futuro del ragazzo. La Roma non ha intenzione di cederlo a titolo definitivo. Al Fulvio Bernardini, per di più, non è pervenuta nessuna offerta concreta. Si attendono le mosse del Paris Saint Germain e del Lione (l’ipotesi Inter sembra remotissima).